Imperia, il Comune dichiara guerra alla plastica. L’ordinanza del sindaco Scajola
Previsti obblighi per esercenti, attività commerciali, artigianali e di somministrazioni alimentari e bevande
Imperia. Firmata dal sindaco Claudio Scajola mette al bando la plastica firmando l’ordinanza “plastic free” destinata a entrare in vigore dal prossimo 1° dicembre.
Previsti obblighi per esercenti, attività commerciali, artigianali e di somministrazioni alimentari e bevande, di distribuzione esclusivamente in materiale biodegradabile e compostabile sacchetti monouso e shoppers, posate, piatti e bicchieri.
Associazioni ed Enti «potranno distribuire al pubblico, visitatori e turisti, esclusivamente in materiale biodegradabile e compostabile, posate, piatti, bicchieri e sacchetti monouso», così come i «distributori automatici di bevande dovranno utilizzare esclusivamente bicchieri in materiale biodegradabile e compostabile».
L’ordinanza segue la direttiva europea sulla riduzione dell’incidenza di prodotti di plastica a partire dal 2021.
«In questo primo anno di amministrazione -dichiara il sindaco Scajola – abbiamo dedicato un’attenzione particolare ai temi ambientali, facendo la scelta della raccolta porta a porta, che oggi ci permette di differenziare oltre il 76% dei rifiuti prodotti. La scelta sulla plastica monouso ci permetterà di avere maggiore pulizia, maggiore decoro e maggiore tutela del nostro territorio. Sono lieto che l’iniziativa abbia trovato consenso nelle categorie economiche. È il segno che l’intera città si sente parte di un importante obiettivo comune».
Anche il governo italiano, su disposizione del ministero dell’Ambiente, ha avviato un percorso per diventare plastic free.