Imperia, ex Ferriere progetto definitivo in arrivo. Il Polo tecnologico, però, potrebbe spostarsi altrove
Previsti 250 posti di lavoro. Al Comune un milione di euro in oneri di urbanizzazione
Imperia. Entro poche settimane la Prima srl la società immobiliare composta da imprenditori piemontesi e lombardi che subentrando di fatto ad Angelo Colussi ha presentato al Comune l’idea di un centro polifunzionale nelle ex Ferriere depositerà a Palazzo civico il progetto definitivo destinato a sostituire “La Porta del Mare”.
Tramontata la maxi speculazione del patron dell’Agnesi datata 2009 (le autorizzazioni scadono nel 2019) sull’area è destinato a nascere un centro multifunzionale comprendente un supermercato, un’area commerciale, 3 ristoranti in franchising (catene tipo sushi o steak house) e, principale novità, una palazzina per aziende ad alto tasso tecnologico nel campo informatico e multimediale già presenti in città della quale si sta occupando Confindustria.
La bozza di progetto originario era stata svelata durante la conferenza stampa di fine anno dell’amministrazione Scajola, dal vicesindaco Giuseppe Fossati ma ha incontrato alcune resistenze: sono stati richiesti ai proponenti profili più consoni a un paesaggio costiero affacciato sul mare.
La volumetria, comunque, risulta ridotta drasticamente (del 50 per cento) e sono state del tutto cancellate le corpose porzioni residenziali.
Sono previsti dai 220 ai 250 nuovi posti di lavoro. Il Comune introiterebbe opere per un valore di un milione di euro e un milione in contanti per oneri di urbanizzazione. Sparirà qualsiasi destinazione abitativa, mentre tutta l’area sarà a destinazione commerciale o produttiva.
Il Comune introiterebbe opere per un valore di un milione di euro e un milione in contanti per oneri di urbanizzazione.