Imperia calcio, in tre per la panchina: Colavito, Bocchi e Lupo in corsa
Castagna e Costantini verso Vado. Gramondo: «Pietra tombale sulla trattativa con Riachi». Imminente l’ingresso di Minasso
Imperia. Imperia divisa tra tre nomi per la panchina della prossima stagione: la conferma di Nicola Colavito e i ritorni di Gianluca Bocchi o Alessandro Lupo. A confermarlo è il presidente Fabrizio Gramondo.
Il numero uno di Piazza d’Armi dice la sua anche a proposito delle dichiarazioni rilasciate dal sindaco Claudio Scajola dopo aver ricevuto a Palazzo civico l’imprenditore italo-libanese Lorenzo Anas Riachi e l’ex stella neroazzurra Roberto Iannolo che avevano in animo di rilevare il club pur non essendosi trovato l’accordo su domanda (400mila euro) e offerta (245mila).
»Direi che le parole del sindaco Scajola mettono la prima tombale sulla trattativa come da nostro comunicato. Sono pienamente d’accordo con lui quando dice che sogna l’Imperia in serie C ma che prima bisogna salire in D. Ci proveremo sempre secondo le nostre possibilità», sottolinea Gramondo
«La scelta del tecnico dipende, appunto, dal budget -prosegue FabrizioGramondo – Colavito ha fatto molto bene con noi nell’ultimo scorcio della stagione appena terminata e si trova a suo agio con i giovani. Per quanto riguarda Bocchi o Lupo, in particolare quest’ultimo che viene da due secondi posti in serie D, dovremmo potergli garantire una rosa più esperta in grado di puntare da subito al salto in D».
Sul fonte mercato Amerigo Castagna e Nicholas Costantini starebbero per accordarsi col Vado fresco vincitore del campionato. Occhi della Sampdoria puntati su un gioiellino neroazzurro, il centrale classe 2004 Davide Garibbo.
In tema dell’ingresso do forze (e risorse) fresche nel club, novità potrebbe arrivare dalla decisione dell’ex parlamentare e dirigente della Sanremese Eugenio Minasso di entrare a far parte del sodalizio. Minasso si sarebbe preso una settimana per decidere.