Imperia, binari della stazione nel degrado: la denuncia del Comitato pendolari

28 giugno 2019 | 07:27
Share0
Imperia, binari della stazione nel degrado: la denuncia del Comitato pendolari
Imperia, binari della stazione nel degrado: la denuncia del Comitato pendolari
Imperia, binari della stazione nel degrado: la denuncia del Comitato pendolari
Imperia, binari della stazione nel degrado: la denuncia del Comitato pendolari
Imperia, binari della stazione nel degrado: la denuncia del Comitato pendolari
Imperia, binari della stazione nel degrado: la denuncia del Comitato pendolari

Il portavoce Davide Fettuccini: «Brutto biglietto da visita per un capoluogo di provincia che si definisce definirsi turistico»

Imperia. «E’ cominciata l’estate e questo è il biglietto da visita del primo binario alla stazione capoluogo di provincia che vorrebbe definirsi turistico». E’ l’amaro sfogo di Davide Fettuccini trai fondatori e portavoce del Comitato Pendolari Ponentini e, per l’estremo Ponente, del Comitato Utenti Trenitalia fondato da Sebastiano Lopes.

«Rfi -prosegue Fettuccini –  sembra non voler collaborare. A fronte di reiterate richieste nel tempo anche a mezzo organi di stampa le indicazioni giunte da parte dell’utenza pendolare siano state recepite solo parzialmente da parte di Rfi, con il sopraggiungere della stagione estiva e la tanto auspicata presenza di turisti».

«Le immagini riportate – conclude il portavoce dei pendolari imperiesi –  evidenziano come sia auspicabile auspicabile un intervento più puntuale da parte dei responsabili per il decoro dell’ormai unica stazione del capoluogo di provincia.  Gli interventi eseguiti presso il parcheggio sotto cemento rimasto di competenza di Rfi hanno dato frutti in termini di dignità della struttura apportando un miglioramento importante ma, complice una diffusa pratica di inciviltà da parte di utenti e non, non si è ancora giunti al risultato desiderato. Sacchi di rifiuti e mezzi abbandonati ormai da mesi offendono questo percorso di qualità che in tandem, società preposte ed utenti, auspicherebbero».