Imperia, adesca tredicenne nel gruppo WhatsApp di una scuola di danza: denunciato
La prontezza della madre ha evitato il peggio. Perquisita l’abitazione dell’uomo, si temono altri casi
Imperia. La polizia postale ha denunciato un imperiese di quarant’anni responsabile del tentativo di adescamento di una ragazzina di 13 anni.
L’uomo, dopo essersi inserito nel gruppo WhatsApp di una locale scuola di danza, ha incominciato a circuire la minore facendole i complimenti per il suo modo di ballare in un crescendo di richieste sempre più pressanti.
Quando la ragazzina si è accorta del pericolo ha subito informato la madre che si è immediatamente rivolta alla Polizia postale e delle comunicazioni.
Le tempestive indagini hanno rapidamente consentito di individuare l’adescatore la cui abitazione su disposizione dell’Autorità giudiziaria è stata oggetto di perquisizione.
Il materiale informatico sequestrato è attualmente al vaglio degli investigatori al fine di individuare altre potenziali vittime.
«Insegnare ai ragazzi a sfruttare le potenzialità comunicative del web e delle community online senza correre rischi connessi all’adescamento, al cyberbullismo, alla violazione della privacy ed altro – dichiara il questore Cesare Capocasa – sono un obiettivo importante che la Polizia di Stato ha fatto proprio e che persegue costantemente sia con attività repressiva nei confronti di tali reati, ma soprattutto con una costante attività di informazione e sensibilizzazione di cui cominciano a vedersi i primi frutti».
In provincia di Imperia si sono svolti numerosi interventi formativi rivolti ai giovani studenti ed ai loro genitori nell’ambito del Safer Internet Day e del progetto “Una vita da Social”.