Imperia, accordo Siap e questore Capocasa sulla programmazione dei servizi sul territorio
Ma la firma spacca il fronte sindacale della polizia
Imperia. I poliziotti della questura e dei commissariati potranno contare su un accordo sindacale che definisce i criteri in base ai quali il questore dovrà informare i sindacati sui servizi di ordine pubblico prevedibili e programmabili effettuati su tutto il territorio provinciale.
Oggi la delegazione del Siap composta dal dirigente nazionale Roberto Traverso, dal segretario regionale Alessandro Dondero e da quello provinciale Bruno Grosso ha, appunto, incontrato il questore di Imperia Cesare Capocasa
«Un accordo importantissimo -commenta una nota – che arriva con ben 9 anni di ritardo visto che il Dipartimento della Pubblica sicurezza nel lontano 2010 diramò una circolare esplicativa con la quale definiva già allora tali procedure. Seppur si debbano ancora fare passi avanti sugli orari di lavoro, dobbiamo riconoscere la concreta e costruttiva disponibilità del questore Capocasa che ha accolto la richiesta del Siap di aprire al più presto le trattative negoziali con tutti i sindacati, andando così a sanare anni e anni di vuoto contrattuale sull’argomento ordine pubblico. Nel dettaglio abbiamo previsto il coinvolgimento delle organizzazioni sindacali per i servizi di ordine pubblico espletati in orari particolarmente penalizzanti in modo da esplicitare ed affrontare costruttivamente le criticità operative che possono gravare sui poliziotti impegnati nei servizi di ordine pubblico».
«Dobbiamo, invece, stigmatizzare -prosegue il comunicato – e denunciare con forte preoccupazione la scelta di tre sigle sindacali (SIULP, SAP E SILP) che pur accogliendo il dispositivo complessivo proposto hanno cassato la proposta del SIAP recepita da questore di ottenere analogo coinvolgimento anche in occasione di ogni servizio di ordine pubblico che prevede l’impiego di almeno 10 poliziotti. Una scelta a dir poco incredibile sotto il profilo contrattuale perché penalizza indubbiamente i poliziotti della questura e dei commissariati della provincia di Imperia che a causa della miopia di quei sindacati non potranno contare sul sostegno dei sindacati durante i servizi di ordine pubblico più complessi e delicati. Incredibile ma vero visto che, lo ripetiamo, il questore ha saggiamente recepito la proposta del SIAP che pur essendo stata accolta anche da altre due sigle (FSP e ADP) è stata respinta da sindacati che evidentemente dimostrano di essere distanti anni luce dalle vere problematiche dei poliziotti di Imperia e provincia che sono costretti a lavorare sotto organico, afflitti da un altissima anzianità media, su un territorio notoriamente critico a causa delle infiltrazioni mafiose».
Il verbale dell’accordo è stato siglato in data odierna ed avrà durata semestrale sino al 31 dicembre 2019.