Ventimiglia, riprese le ricerche del giovane disperso in mare. Guardia costiera perlustra l’area

30 maggio 2019 | 09:28
Share0
Ventimiglia, riprese le ricerche del giovane disperso in mare. Guardia costiera perlustra l’area
Ventimiglia, riprese le ricerche del giovane disperso in mare. Guardia costiera perlustra l’area
Ventimiglia, riprese le ricerche del giovane disperso in mare. Guardia costiera perlustra l’area
Ventimiglia, riprese le ricerche del giovane disperso in mare. Guardia costiera perlustra l’area
Ventimiglia, riprese le ricerche del giovane disperso in mare. Guardia costiera perlustra l’area
Ventimiglia, riprese le ricerche del giovane disperso in mare. Guardia costiera perlustra l’area

Le speranze di trovare il giovane straniero in vita sono ormai pochissime

Ventimiglia. Sono riprese all’alba le ricerche dell’uomo dato per disperso in mare dopo che si era tuffato in acqua alla foce del Roja. Dalle prime luci di oggi, la motovedetta CP864 della capitaneria di porto con a bordo un sommozzatore della guardia costiera perlustra lo specchio acqueo che dal costruendo porto arriva fino alla baia di Latte.

Da un’analisi delle correnti marine compiuta dagli esperti della capitaneria, è possibile che il corpo dell’uomo sia incagliato nei fondali della baia al confine con la Francia.

Si è rivelata invece infondata la segnalazione dell’avvistamento di un corpo al largo della spiaggia di Marina San Giuseppe. Si trattava di una boa. Una donna che ha assistito alla scena, colta da malore perché cardiopatica, è stata soccorsa dai volontari della Croce Verde Intemelia.

La ricostruzione. Sono diversi i testimoni oculari che hanno visto l’uomo, forse un nigeriano, gettarsi in acqua intorno alle 18 perché inseguito da altri stranieri dopo una violenta lite scoppiata, per motivi ancora in fase di accertamento, nei pressi del ristorante Sirena, sulla spiaggia antistante i giardini pubblici Tommaso Reggio.
E’ stato un attimo. Non appena lo straniero si è tuffato è stato inghiottito dai flutti a causa delle correnti che si generano alla foce del Roja, dove le acque del fiume confluiscono in quelle marine.

Gli aggressori del giovane sono fuggiti, mentre tre ragazzi libici che si trovano sulla spiaggia la momento del dramma, hanno deciso di lanciarsi in acqua. A impedir loro di farlo dalla foce è stato un dipendente di un locale sulla spiaggia, che li ha convinti a tuffarsi qualche metro più in là per evitare di essere travolti dalle correnti.

Ieri sul posto erano presenti i Vigili del fuoco del distaccamento di Ventimiglia con la squadra nautica giunta da fuori provincia, Guardia costiera, polizia, carabinieri, guardia di finanza. Presente anche il neo sindaco della Città di Confine Gaetano Scullino. Le ricerche sono proseguite fino alle 23,15 per poi riprendere all’alba.