Sanremo, il Tenco omaggia Roberto Vecchioni nel segno di Fernanda Pivano

6 maggio 2019 | 12:18
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Sanremo, il Tenco omaggia Roberto Vecchioni nel segno di Fernanda Pivano
Sanremo, il Tenco omaggia Roberto Vecchioni nel segno di Fernanda Pivano
Sanremo, il Tenco omaggia Roberto Vecchioni nel segno di Fernanda Pivano
Sanremo, il Tenco omaggia Roberto Vecchioni nel segno di Fernanda Pivano

Venerdì 10 maggio al Teatro del Casinò la quarta edizione di “Complice la musica”

Si chiama Viva Vecchioni ed è la quarta edizione dell’evento che il Club Tenco porta a Sanremo nel mese di maggio per omaggiare, tra letteratura e canzone, «l’amica» Fernanda Pivano. In scena venerdì 10 maggio al Teatro dell’Opera del Casinò (ore 21.15), “Complice la musica” quest’anno appassionerà gli amatori della canzone d’autore (ma non solo) affidandosi alla formula del talk show di parole e musica.

Al centro, un protagonista d’eccezione, il cantautore Roberto Vecchioni di cui, omaggiando il successo di valore, saranno ripercorsi frammenti di carriera. L’evento sarà anche occasione per raccontare l’Italia e l’attualità attraverso i suoi affreschi musicali. Sul palco, oltre all’autore di Samarcanda e Chiamami ancora amore, con la presentazione dello storico presentatore del Premio Tenco, Antonio Silva, ci saranno il chitarrista Massimo Germini, il cantautore e musicista Morgan, la giornalista Concita De Gregorio, il fumettista/vignettista Sergio Staino e il comico e attore Paolo Hendel. 

«Roberto Vecchioni non solo ha riempito di riferimenti letterari la poesia delle sue canzoni, ma si è fatto lui stesso protagonista di primo piano della narrativa italiana attraverso una decina di libri», ha spiegato Sergio Secondiano Sacchi, responsabile artistico del Club Tenco. Come ha aggiunto in precedenza Staino, membro del direttivo del Club Tenco.«Particolarmente significativo e forse riassuntivo in tal senso è l’ultimo disco di Roberto “L’infinito”intitolato alla più famosa poesia di Giacomo Leopardi ma implicitamente dedicato ad Italo Calvino. Il viaggiatore che si perde nella nebbiosa stazione del parlato iniziale del disco altri non è che l’emulo del personaggio del romanzo “Se una notte d’inverno un viaggiatore”, anche lui perso in uno spazio infinito senza dimensione di luogo e di tempo e che, alla fine del percorso, scoprirà che “il naufragar m’è dolce in questo mare”. L’unica differenza, e non è poco, è che questa volta l’infinito si trova al di qua della siepe. Anche Roberto, come ogni viaggiatore che si rispetti, ha la sua bella e pesante valigia. Non ricorda assolutamente cosa ci sia dentro, sarà bello in questa serata aiutarlo ad aprirla e tirar fuori alcune delle tante perle di amarezza e di felicità che hanno fatto grande la sua poesia di parole e di musica».

Come da consuetudine, l’appuntamento porterà in città collaterali dedicate. Con la collaborazione di Pigna Mon Amour, questa edizione di “Complice la musica” avrà come sede degli eventi l’ex oratorio di piazza Santa Brigida con giovedì 9 (ore 18) il “Concertino di recupero” di Lastanzadigreta e venerdì 10 (ore 18.30) la performance di Paolo Pasi “Gli stani amori della canzone”.