Sanremo, ampia partecipazione al convegno sull’Adhd organizzato da Aifa

31 maggio 2019 | 16:09
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Sanremo, ampia partecipazione al convegno sull’Adhd organizzato da Aifa

La giornata di studi si è svolta al Palafiori di corso Garibaldi. Presenti esperti di settore provenienti da tutta Italia e non solo

Sanremo. Ampia partecipazione a La complessità dell’Adhd, il convegno organizzato da Aifa onlus in collaborazione con Asl1 Imperiese e Comune andato in scena nella giornata di oggi presso la sala Ninfea del Palafiori di corso Garibaldi.

«Il convegno – ha spiegato Monica Conversano, referente Aifa Onlus Liguria – si rivolge a medici, psicologi, infermieri, assistenti sociali, tecnici della riabilitazione psichiatrica, operatori socio-sanitari, educatori, terapisti e anche a insegnanti, genitori, associazioni. Infatti si pone sia come momento di formazione per le figure professionali dell’area psichiatrica sia come occasione di informazione per insegnanti, genitori e per tutte le persone interessate a conoscere e approfondire il disturbo da deficit di attenzione e iperattività».

Con focus su l’Adhd nell’infanzia, adolescenza e nell’età adulta, l’incontro è stato introdotto dalla referente territoriale di Aifa e Giancarlo Ardissone, direttore dipartimento integrato salute mentale e dipendenze dell’Asl1. Un pool di esperti di settore provenienti dal resto d’Italia (e non solo) si è occupato invece di affrontare il complesso mondo dell’Adhd . Questo il programma: ʺCentro di diagnosi e cura per l’Adhd Asl 1 Liguriaaccoglienza e funzionamentoʺ – Giuseppe Pili (Asl1); ʺAdhd nell’infanzia: comprendere e differenziare il disturbo. Adhd nell’adolescenza: i rischi del mancato trattamento”- Fulvio Guccione (Asl Novara);ʺLa valutazione clinica: diagnosi differenziale ed eventuali comorbilità psichicheʺ – Elisa De Grandis (Gaslini Genova); ʺI disturbi del sonnoʺ – Sara Uccella (ricercatrice Gaslini Genova);  ʺUno sguardo alle risorse: Adhd un percorso di famigliaʺ – Daniela Preiti (psicologa, psicoterapeuta in formazione specialistica); ʺLa  comunicazione scuola famigliaʺ – Alessandra Giacobbe (psicologa cognitivo comportamentale); ʺLa transizione dalla npi alla psichiatriaʺ – Carlo Vittorio Valenti (Asl 2 direttore dipartimento salute mentale e dipendenze).

Il tema dell’Adhd in età adulta è stato approfondito soprattutto nel pomeriggio da Giancarlo Giupponi e Sonia Holzer, responsabili presso il comprensorio sanitario di Bolzano-dipartimento di psichiatria,  apripista da circa 10 anni nell’attività di sanità pubblica per l’Adhd in età adulta in Italia. Ha preso inoltre la parola Hervè Caci, psichiatra dell’età evolutiva e adulta all’ospedale pediatrico di Nizza, Che Lenval, presentando il protocollo francese della presa in carico del paziente affetto da Adhd dall’infanzia all’età adulta illustrando in particolare la situazione nella Regione Paca.