Parla Marcello I: «A Seborga persone pericolose che vogliono sfruttare il Principato»

2 maggio 2019 | 19:12
Share0
Parla Marcello I: «A Seborga persone pericolose che vogliono sfruttare il Principato»

Ecco perché Menegatto non ha ancora formalizzato la propria abdicazione

Seborga. «In relazione ad alcuni articoli di giornale pubblicati ieri, tengo a specificare che non sto tenendo “in ostaggio” il Principato di Seborga, come è stato riportato. In questi giorni sto conducendo con il Segretario di Stato Mauro Carassale alcune valutazioni in ordine all’opportunità di lasciare il mio incarico in un particolare momento in cui a Seborga si sono fisicamente stabilite alcune persone pericolose che vogliono sfruttare il Principato di Seborga per fini illeciti».

A dichiararlo è Marcello I, al secolo Marcello Menegatto, che dopo aver dato le dimissioni da principe, spiega perché non ha ancora formalizzato la sua abdicazione al trono dell’autoproclamato principato di Seborga.

«Queste persone non vedono l’ora di poter approfittare di una situazione di vacanza della carica di Principe per poter prendere il controllo del Principato, tant’è che già non esitano spudoratamente a mettersi in bella mostra in paese – aggiunge Marcello I – Fermo restando il carattere irrevocabile delle mie dimissioni per motivazioni personali e famigliari che ho preannunciato con mia lettera del 12 aprile scorso, mi impegno a formalizzare la mia abdicazione nei prossimi giorni, una volta completate tali valutazioni e presi gli opportuni provvedimenti per assicurare che in questa grave situazione il governo del Principato non cada in mani sbagliate e resti saldamente controllato dagli organismi istituzionali previsti dagli Statuti Generali». .