Nel capoluogo Lega al 35 per cento: risultato sotto la media provinciale
La “campagna” del sindaco Claudio Scajola contro il vicepremier Salvini fa da argine
Imperia. Anche nel capoluogo dove si è votato solo per il rinnovo del Parlamento europeo, la Lega è il primo partito col 35,43 per cento (6.149) voti ma rimane sotto la media provinciale.
Secondo, staccato, il Partito democratico 22, 82 per cento (3.960) e terzo il Movimento 5 Stelle 14,54 (2.524) che tiene.
La “campagna” quasi quotidiana del sindaco Claudio Scajola che è arrivato perfino a illuminare la facciata di Palazzo civico coi colori del Tricolore d’Oltralpe in piena crisi istituzionale Italia-Francia, contro la politica vicepremier Matteo Salvini, ha fatto, evidentemente, da argine al raggiungimento delle percentuali “bulgare” toccate dal Carroccio, per esempio, nell’estremo Ponente.
Forza Italia è il quarto partito col 9,08 % (1.576). In quanto a preferenze Il forzista Massimiliano Salini, il candidato sponsorizzato da “Polis“, la neonata associazione politica fondata da Scajola nel capoluogo ne ha totalizzate 243 dietro a Lara Comi (277).
Nel Centrodestra bene Fratelli d’Italia 6,11% (1.061).
Più bassa che altrove dove si votava anche per le amministrative, la percentuale dell’affluenza: si sono recati alle urne il 53, 26 per cento degli elettori.