Imperia, il cordoglio del gruppo “68 e dintorni” per la scomparsa di Pasquale Indulgenza
«Grazie Pasquale, abbiamo imparato che si può essere colti e rigorosi senza tralasciare l’incanto che dà un ideale»
Imperia. «Abbiamo collaborato l’anno scorso con Pasquale Indulgenza nel progetto che abbiamo chiamato “68 e dintorni”. È stato sorprendente con quanto entusiasmo aderì, con i suoi amici e compagni, alla nostra iniziativa» scrive il gruppo di 68 e dintorni.
«Gli chiedemmo di tenere delle “lezioni” a una classe del liceo Cassini di Sanremo. Chi legge queste righe, conoscendo la profonda competenza ed il rigore di Pasquale, forse sarà stupito di come inventò la conferenza; fu strepitoso: raccontò quegli anni con i suoi occhi da bambino che, incantato, vide il mondo cambiargli davanti. Cambiare i vestiti dei suoi amici più grandi e con i vestiti tutto. Ci aspettavamo una lezione, raccontò un piccolo romanzo fascinoso. Fece proiettare anche un film musicale con suoi commenti puntuali e stimolanti, collegati con acume alla vita di quei ragazzi di oggi che aveva davanti. Grazie Pasquale, abbiamo imparato che si può essere colti e rigorosi senza tralasciare l’incanto che dà un ideale. Te ne sei andato, ma sei rimasto nelle tue parole dolci di bambino che scoprì un altro mondo possibile. Quel mondo che hai augurato a quei liceali».