Il settore giovanile non delude l’Ospedaletti Calcio, Espinal: «E’ stato un anno pieno di soddisfazioni»

Il bilancio della stagione del settore agonistico e non
Ospedaletti. La stagione calcistica è quasi giunta al termine e il settore giovanile dell’Ospedaletti Calcio ha regalato grandi soddisfazioni alla società orange.
«Il nostro settore giovanile è in costante crescita. Per quanto riguarda il settore agonistico abbiamo ottenuto ottimi risultati anche al di sopra delle aspettative: siamo passati dall’avere una squadra ai campionati regionali, ad averne quattro. Ci siamo classificati alle Final Four per il secondo anno consecutivo con i 2002 ed al 6 posto con i 2004 e 2005 – dichiara Josè Espinal, responsabile del settore giovanile, tracciando un bilancio della stagione – Per quanto riguarda il settore non agonistico, la nostra unità di misura è il percorso di crescita che deve portare i nostri bimbi all’ultimo anno esordienti dandogli i mezzi necessari e migliori per affrontare il campionato a 11. Oggi ne fanno parte i nostri 2006, che si sono distinti come vincitori nel loro campionato. Tra gli obbiettivi più grandi c’era sicuramente avere una casa nuova di zecca, sicura e moderna, dove poter fare crescere i nostri tesserati, in un ambiente sereno, e posso dire che ci siamo riusciti».
«Ci sono state tante soddisfazioni quest’anno. Con ragazzi e bambini le grandi emozioni sono dietro l’angolo. I giovani hanno la grande capacità di sorprenderci – afferma Espinal – Sicuramente vedere i nostri ragazzi Travella, Cassini e Addiego protagonisti in prima squadra è stato molto emozionante, ma se devo scegliere la maggiore soddisfazione sicuramente è stata l’annuncio del nostro Presidente del passaggio di Sulley Fofana alla V. Entella durante la nostra festa di Natale, che è stato accompagnato da un boato e dalla commozione di tutto il nostro settore giovanile».
«Il rammarico più grande sicuramente è stato l’esclusione dal campionato regionale dei nostri 2003, che sul campo si erano qualificati al primo posto del loro girone – rivela Josè – A causa di un’interpretazione errata della federazione di Genova in materia tesseramenti siamo stati condannati a disputare i campionati provinciali. La cosa più esilarante di questa vicenda è di aver vinto il ricorso ed aver avuto giustizia purtroppo tardiva. Una magra consolazione per i nostri ragazzi che si sono visti depredare del loro diritto di partecipare al campionato regionale».
«Personalmente posso dire tranquillamente che sono stati raggiunti gli obiettivi che erano stati prefissati all’inizio della stagione. Sicuramente è stato un anno pieno di soddisfazioni – dice – L’Asd Ospedaletti è fiero di aver intitolato il campo ad Ozenda, stiamo infatti cercando di ripercorrere la sua grande epoca. Abbiamo un settore giovanile importante, una prima squadra eccellente, ma soprattutto la voglia di creare una sinergia importante tra settore giovanile e prima squadra per dare l’opportunità ai nostri ragazzi di mettersi in mostra».
Sono stati raggiunti tanti traguardi quest’anno, ora la società pensa già al prossimo anno ponendosi dei nuovi obiettivi: «Continuare con l’entusiasmo che ci ha contraddistinto fino ad oggi, inserendo persone nel nostro staff sempre più professionali che ci permettano di migliorare la qualità del nostro servizio e nei particolari, che sono quelli che fanno la differenza per i nostri ragazzi».