Derby spettacolare tra la Pallamano Ventimiglia e la San Camilo Imperia

Ventimiglia. Chi ha assistito all’incontro di sabato scorso al Palaroya di Roverino, conserverà per sempre l’immagine di una serata ricca di passione, giocato tra due bellissime squadre che hanno onorato la pallamano italiana, in un confronto giocato senza risparmio di energie e con la determinazione che fa di uno sport un’espressione di spettacolo allo stato puro.

Alla presenza di numerosi spettatori, equamente divisi a sostenere i propri beniamini, le due squadre sono scese in campo dopo aver ascoltato con emozione l’esecuzione dell’inno nazionale, che è servito da valore aggiunto alla prestazione delle due squadre, giudicate le migliori del campionato.

Il primo tempo è stato giocato a ritmi elevatissimi, dove il punteggio era sempre in bilico. Le giocate di Benini, Lina, Campuzano e del capitano D’Attis da una parte, sono state puntualmente rintuzzate da quelle di Luppino, Cucé, Tambone e Lurgio.

Il pubblico ha apprezzato lo spettacolo e l’atmosfera del Palaroya era davvero magica. I ventimigliesi sono andati al riposo in vantaggio di due reti (20-18), ma con l’impressione che l’incontro era ancora tutto da giocare. Nella ripresa la Pallamano Ventimiglia ha accelerato decisamente e soprattutto ha stretto a dovere le maglie della difesa, dove Bollo e soprattutto il portiere Coccoluto erano protagonisti di interventi da veri campioni.

La partita stava girando verso i frontalieri che si sono staccati decisamente ed alla fine il risultato finale è stato di 42 a 32 dove si sono segnalate le prestazioni di Benini che ha giocato la sua migliore partita stagionale, realizzando alla fine 11 reti e risultando il miglior marcatore dell’incontro, del solito Lina ormai cannoniere irraggiungibile del campionato, di D’Attis con 9 reti e di Campuzano con 8 realizzazioni. Nelle fila imperiesi, si sono distinti Cucè con 8 reti, Lurgio e Luppino con 7 reti e Tambone con 5 gol.

Alla fine della gara queste le osservazioni di Pippo Malatino: «E’ stata una partita eccezionale giocata benissimo dalle due squadre che hanno veramente onorato la pallamano italiana in Francia ed hanno espresso giocate e spettacolo di alta fattura. Alla fine credo che la differenza l’abbia fatta la nostra capacità di giocare partite ad alto livello e questa che abbiamo giocato lo è stata ed il merito va anche ai nostri validissimi rivali.

Le esperienze passate in A2 l’anno scorso, hanno temprato i nostri ragazzi, oggi possiamo dire di avere un gruppo solido e di grandi prospettive future. Al San Camillo Imperia, a cui ci lega una sincera amicizia, facciamo tutti i nostri più sentiti complimenti; hanno giocato un incontro fantastico e senza alcun complesso, dimostrando veramente di essere una grande squadra. Adesso ci resta l’ultimo incontro contro il Carros; il nostro obbiettivo è quello di finire imbattuti e di segnare un record storico che non potrà mai essere battuto, ma al limite eguagliato».

Tabellino della gara:

Pallamano Ventimiglia(HVR) – San Camillo Imperia 42-32(p.t. 20-18)

Pallamano Ventimiglia(HVR):
Coccoluto(P.), Lina(10), D’Attis(9), Bennari(1), Benini(11), Agnese(1), Benizzotto, Bollo(2) Campuzano(8)
Allenatore: Pippo Malatino

San Camillo Imperia:
Bottino, Cucé(8), De Luca, Luppino(7), Lurgio(7), Martino Dan., MartinoDom., Moisello, Riano(3), Sasso,
Tambone(5), Tucci(2).
Allenatore: Luppino Tonino; dirig. accompagnatore Lurgio Roberto