Cessione Imperia calcio, Riachi non molla: vertice a Palazzo col sindaco Claudio Scajola
L’imprenditore italo-libanese: «Un cambiamento con a capo un giovane imprenditore può risvegliare gli animi di bambini e tifosi»
Imperia. E’ terminato poco fa il vertice a Palazzo civico tra il sindaco Claudio Scajola e l’imprenditore italo-libanese Lorenzo Anas Riachi che accompagnato dall’ex stella neroazzurra Roberto Iannolo ha varcato la soglia dell’ufficio del primo cittadino per perorare la causa dell’acquisto del club di piazza d’Armi, nonostante la chiusura della società del presidente Fabrizio Gramondo arrivata via comunicato stampa in mattinata.
«Siamo andati a parlare di diversi aspetti sia lavorativi che sportivi ha detto Riachi all’uscita del colloquio – Resto fermo dell’idea che il valore richiesto e molto elevato e che senza aver visto nulla dei conti della società quanto ho offerto e sufficiente. La notizia dell’ interessamento di un terzo per valorizzare il nome della società sportiva mi sembra una tattica poco furba in quanto aspettiamo da tempo la documentazione per sederci a tavolino. Inoltre preciso che il presidente Gramondo stesso al nostro primo incontro di oltre un mese fa mi aveva detto, rassicurandomi, che il giorno dopo ci avrebbe inviato la documentazione richiesta. Aggiungo inoltre che sicuramente un cambiamento imminente con a capo un giovane imprenditore possa risvegliare gli animi di bambini e tifosi»
«Vogliamo inoltre precisare precisare conclude l’imprenditore italo -libanese – che questa nostra iniziativa non vuole mancare di rispetto a nessuno. Abbiamo chiesto l’appuntamento con il sindaco in quanto è l’amministrazione comunale proprietaria dello stadio Ciccione. E ci sembrava doveroso visto che rimane forte il nostro desiderio di acquisire la società informare il dottor Claudio Scajola delle nostre intenzioni»