Bordighera saluta Adriano Garino: in centinaia ai funerali dell’ex macellaio del Mercato Coperto

6 maggio 2019 | 17:44
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Bordighera saluta Adriano Garino: in centinaia ai funerali dell’ex macellaio del Mercato Coperto

Chiesa gremita, feretro scortato dagli alpini e coperto da una maglia del Bordighera Calcio

Bordighera. Centinaia di persone hanno dato oggi pomeriggio l’ultimo saluto a Giuseppe Garino, per tutti ‘Adriano’, nella chiesetta della Madonna dei Fiori, in località Due Strade. Una chiesa troppo piccola per accogliere i numerosi presenti, che si sono stretti, in un abbraccio, intorno alla moglie Matuzia, al figlio Mauro e alla Mariuccia, a testimonianza di un grande e sincero affetto nei confronti di Adriano, 65 anni, ex macellaio del Mercato Coperto, morto lo scorso 3 maggio.

«Di Adriano ricordo la bontà la generosità, e tutto quello che lui e la sua famiglia hanno fatto per il figlio Mauro e per la nostra scuola – ha detto il parroco, salesiano ed ex insegnante presso la scuola di Don Bosco, a Vallecrosia – So che ha compiuto anche tante opere buone con il gruppo degli alpini e anche come singolo per Bordighera. Lo dimostra oggi la vostra presenza qui»

Il sacerdote ha ricordato anche la passione per il calcio, che Adriano aveva sviluppato fin da ragazzino, con la Giovane Bordighera, poi Bordighera Calcio: quella squadra di cui oggi, in chiesa, c’erano gli amici ex calciatori, che hanno adagiato sul feretro di Garino una maglietta e un paio di calzettoni bianchi e azzurri: i colori della formazione bordigotta. «E’ cresciuto come calciatore e poi come dirigente fino al termine della sua vita nella Bordighera Calcio – ha aggiunto il parroco – Chissà quanti ragazzi è riuscito a salvare con il gioco del pallone, ma anche con l’amicizia che sapeva dare. E’ stato un uomo buono che ha pensato poco a se stesso e tanto agli altri».

Ad accogliere il feretro, scortandolo, un gruppo di alpini con in mano il cappello di Adriano, socio del gruppo alpini di Bordighera.
Presenti anche gli operatori del Mercato Coperto della Città delle Palme, oggi chiuso per lutto in onore dell’ex macellaio.