Visita del ministro Rixi, Ance Imperia: «Abbiamo appreso la volontà di puntare sulle infrastrutture del Ponente Ligure»

30 aprile 2019 | 12:17
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Visita del ministro Rixi, Ance Imperia: «Abbiamo appreso la volontà di puntare sulle infrastrutture del Ponente Ligure»

«Non solo con il completamento dello svincolo dell’Aurelia Bis di San Martino ed il potenziamento della Genova-Ventimiglia, ma anche con investimenti su servizi di trasporto a persone per collegare l’Imperiese via mare»

Imperia. Abbiamo appreso ieri con piacere dell’intervento tenuto dal Vice Ministro alle Infrastrutture e Trasporti, Edoardo Rixi, la volontà di puntare sulle infrastrutture del nostro Ponente Ligure, non solo con il completamento dello svincolo dell’Aurelia Bis di San Martino ed il potenziamento della Genova-Ventimiglia, ma anche con investimenti su servizi di trasporto a persone per collegare l’Imperiese via mare.

L’iniziativa sta molto a cuore ad Ance Imperia, che lo scorso 21 giugno, nell’ambito della propria Assemblea annuale, ha presentato l’opportunità di rilanciare il settore e risolvere il problema viabilità pensando di utilizzare la strada del mare.
“E’ inutile ricordare a tutti come il traffico, tanto su gomma, quanto sulla via ferrata, nella nostra provincia, sia complesso, saturo, e come venga sottovalutata quella che è una delle più grandi risorse del nostro territorio, da ogni punto di vista: il mare” commenta il Geom. Enio Marino, Presidente di Ance Imperia “un servizio di trasporto nautico lungo le coste della nostra provinciarappresenterebbe una soluzione alternativa, molto ben inserita nello sviluppo portuale, offrendodiversi vantaggi sia agli abitanti sia e soprattutto ai turisti. Inoltre, grazie ad un servizio di questotipo, si offrirebbe l’opportunità di integrare le attività turistiche, con la scoperta della pistaciclabile, del parco costiero, del nostro entroterra, nonché di far risaltare tutte le prerogative delterritorio dal punto di vista storico, culturale ed enogastronomico. Tutto ciò alimenterebbe e
favorirebbe la circolazione, comportando ricadute positive anche sul nostro settore: sarebbe adesempio necessario realizzare adeguanti punti di sbarco, agevolati dalla presenza dei numerosiporti lungo il tracciato, potenziare la ricettività a terra, nonché prevedere nuovi parcheggi peraccogliere l’utenza”.