Ventimiglia, a quattro anni dalla morte ricordato il primo dirigente di polizia Salvatore Rossi

Morto nel 2015 a 56 anni
Ventimiglia. Sabato 13 aprile, su iniziativa dell’ufficio di presidenza dell’A.N.P.S. (associazione nazionale polizia di stato) di Ventimiglia, è stato commemorato il quarto anniversario della morte di Salvatore Rossi, 1° dirigente della Polizia di Stato deceduto prematuramente nel 2015 all’età di 56 anni.
La funzione religiosa è stata celebrata nella sala riunioni del commissariato di Ventimiglia. La Santa Messa, officiata dal Cappellano della Polizia di Stato don Ivan, è stata seguita da numerosi invitati, tra i quali, oltre alla moglie di Salvatore, CinziaRossi, erano presenti Saverio Aricò, dirigente del commissariato cittadino, il capitano Francesco Giangreco, comandante della compagnia carabinieri di Ventimiglia, il capitano Tommaso Garofalo, comandante della Guardia di Finanza della città di confine.
La sala era gremita anche dai molti poliziotti in attività e in congedo che lo hanno affiancato durante il suo servizio a Ventimiglia e dai cittadini che lo avevano conosciuto ed apprezzato e non hanno voluto mancare di ricordarlo con affetto.
Al termine della cerimonia commemorativa il vice questore Aricò e il presidente dell’A.N.P.S. di Ventimiglia, commendatore Rocco Raponi, nel salutare e ringraziare i partecipanti hanno brevemente ricordato l’uomo ed il poliziotto, sottolineando l’estrema umanità dell’uno e l’alta professionalità dell’altro.