Trasferta emozionante per Reds Rugby Team a Parma

11 aprile 2019 | 16:43
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Trasferta emozionante per Reds Rugby Team a Parma
Trasferta emozionante per Reds Rugby Team a Parma
Trasferta emozionante per Reds Rugby Team a Parma
Trasferta emozionante per Reds Rugby Team a Parma
Trasferta emozionante per Reds Rugby Team a Parma

Fanno parte del progetto Zebre Family

Imperia. Trasferta emozionante quella di sabato 6 aprile per i bambini dei Reds in quel di Parma, sede della franchigia federale delle Zebre Rugby società che ha tra le fila gran parte dei giocatori della nazionale italiana.

I Reds Rugby Team fanno parte del progetto Zebre Family ovvero la società parmense apre le porte dei dietro le quinte e da la possibilità di vivere le emozioni delle partite del Guinnes Pro 14 (alias la Champions League del Rugby) a tu per tu con staff tecnico e giocatori che, quando scendono dal pullman, sono disponibili al selfie o all’autografo
sempre con educazione e cortesia ed i piccoli Reds ne hanno “approfittato”.

In queste occasioni è facile che oltre alle squadre ed al loro staff, che vede nomi quali  Troncon e De Rossi, ci si ritrovi con i giocatori come Canna, Venditti, Minozzi non disponibili per il match e come è successo scambi un saluto con Paull Griffen e Connor O’ Shea (head coach Nazionale Italiana) nomi che hanno fatto e stanno facendo la storia del rugby tricolore.

Giornata emozionante per la delegazione dei Reds che dopo aver assaporato la cucina emiliana si trasferisce allo Stadio Lanfranchi, momento d’istituto per i dirigenti che hanno avuto i saluti dall’A.D. Dalledonne ed ai quali è stata consegnata palla autografata e maglia in segno di sodalizio tra il “Family”, mentre i piccoli giocavano con gli altri bimbi giunti dalle altre città, stringevano nuove amicizie e pronti per guardare dal vivo una partita di livello internazionale (combattuta e amara per le Zebre che capitoleranno per un sol punto col Connacht ).

Guardare l’incontro e molto da vicino. Risulta emoziante ed avvincente; infatti i bambini sono scesi in campo per fare il corridoio d’ingresso ai giocatori, salutare la mascotte e sfilare tra il primo e il secondo tempo annunciati dallo speaker. Bambini e genitori entusiasti, questi ultimi hanno anche loro ceduto alla tentazione di scattare foto e farsi firmare autografi, la partita nel rugby è una scusa per incontrarsi è risaputo, tangibile la soddisfazione dei genitori rimasti sorpresi di come nel rugby il convivere tra tifoserie e protagonisti sia limpido e sano.

Reds Rugby Team in linea con la sua filosofia, si prodiga per rendere partecipe tutta la famiglia a giornate come queste dove l’occasione della partita combacia con un weekend da vivere coi figli. Si ringraziano le Zebre Rugby per l’accoglienza e un particolare saluto a Leonardo Mussini e Francesca Boraschi, ma soprattutto a  tutti i partecipanti.