Sanremo rinnova l’antica arte dei parmureli tra i vicoli della Pigna

13 aprile 2019 | 07:10
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Sanremo rinnova l’antica arte dei parmureli tra i vicoli della Pigna

Oggi e domani si potrà scoprire la tecnica delle foglie di palma intrecciata con cui da secoli la comunità celebra la Domenica delle Palme

Oggi e domani Sanremo rinnova l’antica arte dei parmureli. In un percorso itinerante che si snoderà tra i vicoli della Pigna, residenti e turisti potranno scoprire come nascono quei manufatti di foglie di palma intrecciata con cui da secoli la comunità celebra la Domenica delle Palme.

L’iniziativa, dal titolo “Parmureli e Madonnari – L’arte povera del divino”, è promossa dall’associazione di via “La Pigna – L’antico borgo”, dai commercianti della Città Vecchia associati e gli stessi abitanti del quartiere.

Per tutto il fine settimana gli avventori potranno seguire un itinerario dove incontreranno uomini e donne impegnati a confezionare i palmureli. Il percorso avrà inizio da piazza Cassini e terminerà all’ex Oratorio di Santa Brigida dove, in collaborazione con l’Associazione Amici del Giardino di Villa Ormond, sarà allestita un’esposizione di parmureli artistici. Con relatore Claudio Littardi, nel pomeriggio di sabato è inoltre in programma la conferenza “I parmureli di Capitan Bresca” che ripercorrerà la nascita di questa tradizione locale che, dietro la leggendaria vicenda di capitan Bresca e del suo famoso privilegio, ogni anno impegna il Comune di Sanremo nell’invio in Vaticano di fasci di rami di palma intrecciati per la benedizione del Pontefice durante la De passione domini.

Per sottolineare il legame tra storia e religione, domenica otto artisti dell’Associazione centro italiano Madonnari di Curtatone (Mantova) animeranno le vie del centro storico realizzando, con la tecnica dei gessetti colorati, soggetti sacri. Sarà poi la volta della Compagnia Stabile Città di Sanremo che a Santa Brigida, insieme ai Garsuneti del corso di dialetto sanremasco,  proporrà uno spettacolo con immagini, lettura di testi e animazione teatrale tratto da “Capitan Bresca: a so storia cuntà da u veju Bacì”.