Sanremo, il pediatra Trapani e la sua famiglia alla carica nella Maratona di Madrid
Più di 30mila partecipanti alla corsa che celebrava il bicentenario del Museo del Prado
Sanremo. C’erano anche il noto pediatra Gianfranco Trapani e la sua famiglia tra i trentamila runner della 42esima edizione della Maratona di Madrid.
Lo scorso sabato il medico sanremese, la moglie Monica Iacobelli, i figli Beatrice e Gabriele e i rispettivi fidanzati/e hanno preso parte al tradizionale evento sportivo spagnolo che, parte del circuito Rock ‘n’ Roll Marathon Series, quest’anno si è coniugato con un evento ancora più grande: le celebrazioni per il bicentenario del Prado.
«I miei figli e il fidanzato hanno fatto la Maratona “grande”. Io, mio marito e la fidanzata la Mezza Maratona – racconta Monica, appassionata sportiva e nella vita di tutti i giorni ostetrica nonché presidente della sezione Fidapa Sanremo –. I giovani sono stati bravi e hanno fatto un bel tempo. Io, grazie a mio marito che negli ultimi 2 km mi ha preso letteralmente per mano, sono arrivata in fondo. Se non avesse rallentato per aiutarmi, sarebbe arrivato molto prima di me».
Con un traguardo che ha visto il trionfo del keniota Reuben Kerio (nel maschile) e dell’etiope Shasho Insermu (nel femminile), la manifestazione prevedeva un percorso che da Paseo de la Castellana portava fino a Plaza de Cánovas del Castillo costeggiando l’esposizione itinerante di 42 rappresentazioni delle opere più famose del museo di Madrid. Tre le categorie: la Maratona (tempo limite di 6 ore), la Mezza Maratona (3 ore) e la 10 km (1 ora e 30 minuti).
«È stato bellissimo organizzare e preparare insieme questo evento sportivo. Eravamo noi sei, insieme a condividere l’entusiasmo e la fatica», aggiunge la signora Trapani confidandoci: «Prima di compiere 60 anni (ho ancora 4 anni di tempo) mi piacerebbe allenarmi e prendere parte a una maratona, anche io vorrei farne una nella vita, almeno provarci!».