Imperia, Ztl “attenuata” nella città alta Claudio Risso: «Il Parasio non è Cesenatico»
Esplode la protesta per la decisione del Comune di aprire alle auto dalle 21 alle 3 di notte dal 1° giugno
Imperia. Il nuovo Piano dei parcheggi in vigore dal 1° giugno presentato ieri dall’assessore alla Viabilità Antonio Gagliano e dal comandante della Polizia municipale Aldo Bergaminelli fa già discutere.
In particolare sta suscitando un vespaio di polemiche la decisione di modificare la Ztl del Parasio riaprendo alle auto dalle 21 alle 3 di notte. In piazza Parasio verranno realizzati anche quindici nuovi posti auto per i non residenti, mentre in via Vecchie Carceri sarà allungato l’orario di sosta, dalle 18 alle 9 del mattino.
Claudio Risso, “storico” priore della Confraternita di San Pietro, ex amministratore comunale e residente nella città alta affida a Facebook il proprio disappunto. «Ho letto con attenzione -scrive Risso – le nuove disposizioni in merito alla Ztl del Parasio e francamente rimango allibito per le scelte fatte. Mi sorprende non poco che una amministrazione votata al turismo possa calpestare uno dei centri storici più belli di tutta la Liguria con un invasione di veicoli ad un orario che favorisce alcuni danneggiando altri ma soprattutto la vivibilità del quartiere e di conseguenza la sua sicurezza. Si sono spesi migliaia di euro per ripristinare gli ascensori per far sì che il cittadino possa recarsi agevolmente nel centro storico, forse questo passaggio è sfuggito a chi ha portato avanti questa insensata delibera. Per concludere mi sento molto deluso da tutto questo perché credevo nel progetto di rinascita della nostra amata città e penso che essendo una città atipica ci piace andare in controtendenza visto che in tutti i centri storici del mondo si è cercato di limitare al minimo il traffico veicolare da noi si fa l’opposto forse perché non pensiamo alla storia né ai monumenti di questo luogo, ma crediamo che il Parasio sia come Cesenatico».