Imperia, Giornata della cultura del mare: un progetto per la prevenzione degli incidenti subacquei
Dedicata alle giovani generazioni
Imperia. Il Museo Navale di Imperia ha ospitato la ricorrenza, l’11 aprile, per la promozione della cultura del mare.
Ad aprire l’evento è stato il capitano di fregata Marco Parascandolo, comandante della capitaneria di Imperia che ha spiegato: «La Giornata dell’11 aprile è stata istituita per legge due anni fa ed è dedicata soprattutto ai giovani studenti di ogni ordine e grado. Una giornata che vuole essere una sorta di osservatorio sullo stato del mare. Parleremo di reperti archeologici marini, della risorsa dal punto di visto turistico della subacquea perché i nostri fondali sono ricchi da un punto di vista naturalistico, parleremo del ruolo dei pescatori che possono diventare dei guardiani del mare e della tradizione marinaresca, con un riferimento alle funzioni di sicurezza in mare e della balneazione che il corpo della capitanerie di porto svolge in maniera costante e quotidiana. Vogliamo parlare ai giovani perché sono gli eredi diq uesta risorsa che non è inesauribile».
«Avvicinare il mare alla nostra città e sviluppare i relativi programmi ai fondali e alla pesca è un obiettivo prioritario, ci troviamo sempre nel cuore del santuario dei cetacei. Una occasione importante per lo sviluppo turistico del territorio», ha sottolineato il sindaco Claudio Scajola.
Presentato anche un progetto-pilota della Capitaneria di Imperia relativo all’attività di prevenzione incidenti e soccorso per chi svolge attività subacquea.
La Guardia Costiera del capoluogo ha, infatti, poi presentato l’iniziativa SOS-Sostenibilità e Sicurezza in Mare, frutto di un’esperienza coltivata con i locali centri diving e sviluppata con l’associazione“Informare” che mira a valorizzare alcune semplici pratiche rispettose della sicurezza della balneazione e delle immersioni in una con il rispetto dell’ambiente