Elezioni provinciali, sarà sfida tra Conio e Scajola? Il sindaco tabiese domani scioglie la riserva
Convocata per le 11 una conferenza stampa. Il primo cittadino di Imperia sta raccogliendo le firme
Taggia. Potrebbe arrivare domattina alle 11 nella conferenza stampa convocata dal sindaco Mario Conio l’ufficializzazione della propria candidatura per il ruolo di prossimo presidente della Provincia.
Il suo nome è frutto di un percorso nato sulla scia della decisione del presidente Natta di fissare la data delle elezioni provinciali prima delle amministrative del 26 maggio, fatto che ha tagliato fuori tutti i sindaci impegnati in campagna elettorale. Tra questi anche i sindaci dei due centri più popolosi dopo il capoluogo, Alberto Biancheri e Enrico Ioculano.
L’altro nome sul tavolo è invece quello del sindaco di Imperia Claudio Scajola. Tutti i possibili candidati devono fare “la conta” dei consiglieri comunali della Riviera. L’elezione, infatti, è di secondo grado: votano i consiglieri comunali, il cui peso per voto è determinato da tabelle stilate in percentuale sulla base del numero della popolazione del Comune a cui appartengono. Per esempio il voto di un eletto a Riva Ligure ha un indice di ponderazione del 49,849 mentre i consiglieri di Imperia e Sanremo valgono ciascuno 603,448.
Conio e Scajola sarebbero eventualmente sfidanti in casa centrodestra. Il primo più vicino al governatore Toti e sostenuto dalla coalizione dei partiti tradizionali ma eletto alla guida di una lista civica e il secondo in conflitto politico con il modello di centrodestra unito promosso del presidente di Regione Liguria.
Conio raccoglierebbe l’appoggio dei sindaci del Ponente, in particolare di quello della Città dei Fiori, qest’ultimo preoccupato che sul tema dell’acqua pubblica e del futuro del gestore Rivieracqua, Scajola possa portare avanti strategie diverse dalle sue.
Se un accordo tra Biancheri e Scajola non dovesse trovarsi entro questa sera e Conio si facesse da parte domattina, potrebbe esserci una convergenza sul nome di Giacomo Chiappori sindaco di Diano Marina. Con un’esperienza conclamata (è stato anche parlamentare), è vicino alle esigenze del Golfo Dianese pur essendo difensore di Rivieracqua in qualità di presidente del comitato tecnico della società pubblica.