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Decreto Crescita, in arrivo nei comuni dell’Imperiese 3 milioni e 700 mila euro per l’efficientamento energetico

11 aprile 2019 | 08:41
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Decreto Crescita, in arrivo nei comuni dell’Imperiese 3 milioni e 700 mila euro per l’efficientamento energetico

«Il Movimento 5 stelle conferma la volontà di sostenere tutti i comuni italiani al fine di abbattere le barriere architettoniche e conseguire importanti risparmi di spesa in termini energetici», ha dichiarato la deputata Leda Volpi

Imperia. «Con il decreto Crescita e grazie alla cosiddetta “norma Fraccaro”, che prende il nome dal ministro per i rapporti con il Parlamento e la democrazia diretta che l’ha proposta, i 67 comuni della provincia di Imperia potranno disporre di fondi straordinari per un totale di 3 milioni e 700 mila euro», lo ha annunciato Leda Volpi, deputata del Movimento 5 stelle.

«Per i comuni fino a 5000 abitanti la cifra a disposizione sarà di 50mila euro, quelli nella fascia 5-10 mila potranno godere di 70 mila euro; i comuni fra 10 e 20 mila abitanti avranno a disposizione 90 mila euro ciascuno, 130 mila euro per i municipi tra 20 e 50 mila abitanti e 170 mila euro a quelli nella fascia 50-100 mila; la norma prevede inoltre 210 mila euro assegnati ai comuni sopra i 100 mila abitanti, ma nessun comune della provincia supera tale soglia dei 100mila abitanti.

Le amministrazioni beneficiarie dovranno destinare il contributo all’efficientamento energetico e all’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, ma anche per la messa in sicurezza di scuole e altri edifici pubblici e progetti per la mobilità e lo sviluppo sostenibile.

Con questo provvedimento il Movimento Cinque stelle conferma la volontà di sostenere tutti i comuni italiani al fine di abbattere le barriere architettoniche e conseguire importanti risparmi di spesa in termini energetici, con positive ripercussioni in termini di lavoro e di bilancio futuri.

La misura varata dal Governo, infatti, segue l’intervento del Governo che all’inizio del 2019 aveva assegnato complessivi 400 milioni di euro a favore dei Comuni sotto i 20 mila abitanti per la messa in sicurezza di edifici pubblici, scuole, strade e patrimonio culturale».