Branda, pesto e minestrone genovese. A Pasquetta si mangia ligure negli ospedali della provincia

19 aprile 2019 | 13:15
Share0

I menù sono stati elaborati dalla struttura di nutrizione ospedaliera e territoriale diretta in collaborazione con le dietiste di Cir food e Camst

Sanremo. Lasagne al pesto e fagiolini, brandacujun, insalata, minestrone alla genovese, tortino di  patate, zucca e zucchine, insalata ligure, torta della nonna con crema pasticcera e pinoli, frutta: sono alcuni piatti che verranno serviti nel giorno di Pasquetta a tutti i pazienti ricoverati  nelle strutture ospedaliere di Imperia, Sanremo e Bordighera. 

riviera24 - Menù tipico ligure

Dopo il successo del 2018, l’iniziativa del “Menù tipico ligure”, voluta e promossa dalla vicepresidente e assessore alla Sanità Sonia Viale, torna anche quest’anno, per testimoniare la vicinanza delle istituzioni a tutti coloro che per motivi di salute sono costretti a trascorrere le prossime festività in ospedale, offrendo anche un motivo in più a familiari e amici per andare a trovarli, grazie alla possibilità di assaggiare i piatti della tradizione, preparati con prodotti locali di grande qualità.

All’iniziativa, già sperimentata con successo lo scorso anno, hanno aderito tutte le strutture del territorio, dalla Spezia a Sanremo, con la partecipazione non solo delle direzioni strategiche delle singole aziende ma anche del presidente e degli assessori della Giunta, che saranno presenti nei diversi presidi territoriali per testimoniare la vicinanza delle istituzioni ai degenti e alle loro famiglie. Come nel 2018, anche quest’anno l’invito a partecipare è stato esteso anche ai consiglieri regionali, di maggioranza e di opposizione, che in queste ore stanno comunicando la propria adesione all’iniziativa.

I menù offerti a pranzo e cena sono stati elaborati dalla struttura di nutrizione ospedaliera e territoriale diretta da Stefania Demontis, in collaborazione con le dietiste di Cir food e Camst, aziende incaricate per la preparazione dei pasti ospedalieri.

Nella preparazione dei piatti sono stati presi in considerazione vari elementi quali i prodotti tipici della cultura ligure, la disponibilità di materie prime di qualità ed i prodotti locali, tenendo conto delle particolari e diverse esigenze nutrizionali dei degenti. A curare i menù sono stati i responsabili delle Unità Operative di dietologia dei diversi presidi, concordi nell’affermare che quella ligure è una cucina leggera, varia ed equilibrata quindi adatta per chi deve seguire una dieta sana e gustosa allo stesso tempo. Pesce, verdure, legumi, olio la fanno da padroni nella tradizione ligure e sono gli elementi caratterizzanti anche di un regime alimentare corretto e salutare.

Il menù speciale quindi rappresenta un’ulteriore occasione per promuovere “il mangiar sano” attraverso un’alimentazione salutare ed equilibrata e offre l’opportunità per “aprire” le strutture ospedaliere al contesto sociale ed al territorio, al fine di promuovere un cambiamento culturale importante, capace di considerare l’ospedale non solo un luogo di cura ma anche un possibile punto di incontro e di scambio tra cittadino e territorio.