33° Coppa dei Fiori Vellano-Molina, re della precisione nella gara di regolarità






Con la loro Audi 80 quattro conquistano il successo nella gara valevole per il campionato italiano regolarità a media
Sanremo. Primi a partire sulle prove di precisione, prima a salire sul podio della 33° Coppa dei Fiori. Maurizio Vellano e Giovanni Molina con la loro Audi 80 quattro conquistano il successo nella gara valevole per il campionato italiano regolarità a media, risultando i più precisi in tre delle dodici prove speciali che componevano la gara di due tappe.
Secondi lo scorso anno Vellano-Molina dopo essere risultati quinti nella prova di precisione inziale, hanno preso il comando della gara nel secondo settore di venerdì sul Monte Bignone per mantenerlo sino al traguardo, senza il bisogno di risultare sempre i più precisi, mantenendo comunque prestazioni di altissimo livello che non hanno mai permesso agli avversari di avvicinarsi.
Seconda piazza per l’equipaggio femminile formato da Alexia Giugni e Caterina Leva (madre e figlia) che hanno viaggiato costantemente a ridosso dei vincitori con la loro Alpine Renault A110 non andando mai oltre il terzo posto nella classifica assoluta e prendendosi la soddisfazione di essere le migliori in assoluta sulla prova di Testico di sabato mattina.
Alexia Giugni e Caterina Leva hanno superato la componente maschile della famiglia Leva ovvero Marco e Riccardo Leva (padre e figlio, nonché marito e figlio della pilotessa dell’Alpine) che avevano concluso con la loro Alfa GT Junior al secondo posto la prima giornata di gara, prima di essere superati, piuttosto nettamente, nella seconda frazione nella quale sono stati meno impeccabili rispetto alla giornata precedente.
A seguire Gandino-Scarcella, con la rara, in Italia Saab 96, che sono stati molto costanti nelle loro prestazioni, senza però mai riuscire ad insidiare le posizioni del podio, quindi Pretti-Giammarino, che hanno alternato prestazioni poco convincenti, come la 14esima piazza nella frazione iniziale, al successo in una prova di precisione del sabato e Sommaruga-Fumagalli, con la perfetta Renault 8 Gordini, autori di una gara senza eccessivi errori resa più soddisfacente dal successo in due prove di precisione.
Nella giornata si è anche concluso il Lancia Stratos World Meeting che ha visto le 26 berlinette da corsa della Casa torinese partire da Corso Matteotti, molto vicino al Casinò dove hanno fatto bella mostra di sé nella notte, per dirigersi a San Romolo, presso il ristorante Dallava, tradizionale punto di incontro dei rallisti, italiani e non solo loro.
(Foto di Stefano Colli)