Violentata sulla ciclabile a Sanremo, la vittima riconosce il suo stupratore
È avvenuto stamattina in Tribunale a Imperia nel corso dell’incidente probatorio
Imperia. Ha riconosciuto il suo aggressore nel corso di un drammatico confronto la 23enne britannica vittima di uno stupro sulla pista ciclabile di Sanremo mentre praticava jogging all’alba dell’8 ottobre scorso. Ha indicato, infatti, senza esitazioni Rodrigo De Franco, di 36 anni, di origine sudamericana in attesa dietro a un paravento.
È avvenuto nella tarda mattinata di oggi davanti al giudice Paolo Luppi (pubblico ministero Enrico Cinnella Della Porta) che ha raccolto nelle forme dell’incidente probatorio la testimonianza della giovane che aveva denunciato di essere stata stuprata in un parcheggio di via privata Scoglio, in zona San Martino.
L’audizione della vittima difesa dall’avvocato Andrea Artioli, è stata anticipata in quanto la giovane aveva impegni di lavoro fuori dall’Italia.
«È stato faticoso e motivo di sofferenza –dice Artioli – da parte della mia cliente ripercorrere quei momenti, ma è riuscita a farlo in maniera precisa e dettagliata. Lei come la sua famiglia ha apprezzato le modalità discrete e protettive con le quali si è svolta l’udienza».
Stando a quanto raccontato dalla vittima, De Franco finse un malore e quando quest’ultima si fermò per soccorrerlo, la costrinse sotto minaccia di un’arma, a seguirlo in un luogo appartato, dove la violentò.
A incastrare l’uomo, oltre all’identikit fornito dalla ventitreenne, sono stati anche i filmati di una telecamera situata sull’Aurelia, che aveva ripreso il sudamericano mentre si allontanava.