Ventimiglia, la scuola del centro storico sorgerà al Funtanin

19 marzo 2019 | 11:49
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Ventimiglia, la scuola del centro storico sorgerà al Funtanin
Ventimiglia, la scuola del centro storico sorgerà al Funtanin
Ventimiglia, la scuola del centro storico sorgerà al Funtanin
Ventimiglia, la scuola del centro storico sorgerà al Funtanin
Ventimiglia, la scuola del centro storico sorgerà al Funtanin
Ventimiglia, la scuola del centro storico sorgerà al Funtanin

Scartata l’ipotesi Cavo. Il campetto verrà recuperato, e posto come copertura della nuova scuola

Ventimiglia. Sorgerà al “Funtanin” e sarà intitolata a monsignor Giacomo Barabino la nuova scuola del centro storico della città di confine. Lo ha annunciato stamane il sindaco Enrico Ioculano.
«Abbiamo deciso la collocazione definitiva della scuola dopo esserci confrontati con tutti i soggetti che faranno parte della conferenza dei servizi: Sovrintendenza, Regione e Provincia – ha spiegato il sindaco -. Si era pensato inizialmente alla zona del Cavo, per dare una continuità tra la scuola dell’infanzia e quella primaria. Poi abbiamo iniziato a fare tutte le dovute verifiche e abbiamo visto che la collocazione migliore poteva essere quella del Funtanin».

«Abbiamo incaricato il tecnico di procedere e disporre tutti quelli che saranno i progetti definitivi ed esecutivi per la collocazione della scuola, che avrà un’esposizione ottimale con una struttura a impatto zero e finalmente il comfort che deve avere una scuola moderna»,  ha aggiunto Ioculano.

Il tecnico incaricato di progettare il nuovo edificio, per il quale il Comune si è aggiudicato un finanziamento di 4milioni e mezzo, è l’architetto bordigotto Andrea Folli.

La scuola verrà realizzata nello spazio attualmente occupato dal parco giochi da poco realizzato. Spazio che non verrà comunque perso, ma che diventerà la copertura della scuola stessa, a un livello di circa sei metri dalla strada. Con vista sul mare e sul costruendo porto, vicina a un ampio parcheggio e facilmente accessibile, l’edificio avrà un solo piano e una nuova palestra, con accesso a parte, in modo da essere fruibile a associazioni e cittadini anche con la scuola chiusa.

Architetto Andrea Folli

A breve usciranno i decreti di assegnazione delle risorse e da quel momento si potrà partire con il progetto esecutivo e poi a quel punto, si andrà in conferenza dei servizi per poi predisporre la gara d’appalto. «Con i finanziamenti siamo in graduatoria – ha detto sempre Ioculano -. Sono stati stati assegnati 4,5 milioni di euro e siamo sesti su oltre duecento domande in tutta la regione. C’è stato un lavoro estenuante da parte dei tecnici: siamo arrivati in tempo a depositare lo studio di fattibilità, siamo in graduatoria e con questi soldi lavoriamo per fare la scuola intitolata a monsignor Barabino. Contiamo di arrivare a settembre con i progetto da portare in conferenza dei servizi e partire con i bandi e le gare di appalto. In un anno ci potrebbe essere aggiudicazione definitiva».

L’area dove sorgerà la nuova scuola
funtanin

«Per la scelta della collocazione definitiva sono stati consultati tutti gli enti coinvolti – ha spiegato l’architetto Folli -. Alla fine si è deciso di realizzare la scuola nell’area del Funtanin. A differenza del progetto originario, con il quale è stato ottenuto il finanziamento regionale, si è deciso di spostarsi sia per un problema di logistica sia per un discorso paesaggistico, perché la nuova scuola avrà un impatto meno percettibile». 

L’ex edificio convento di via Lascaris, che ospitava le scuole Cavour, dovrà restare pubblico, ma potrebbe essere dato in gestione e trasformato, una volta messo in sicurezza, in una struttura turistico-ricettiva, come un albergo, oppure pensato per ospitare una residenza sanitaria. Al momento, però, si tratta soltanto di ipotesi.