Sanremo, al via il “Festival della cucina con i fiori” a Villa Ormond

Dal 5 al 7 marzo il fiore sarà esplorato nella sua essenza e nelle sue possibili forme con incontri, degustazioni e show-cooking
Sanremo. Al via martedì 5 marzo alle 15.30, presso Villa Ormond, il “Festival della cucina con i fiori”, l’anteprima di “Villa Ormond in Fiore” che fino a giovedì 7 marzo proporrà incontri, degustazioni e show-cooking in cui il fiore sarà esplorato nella sua essenza e nelle sue molteplici possibili forme di trasformazione edibili e ornamentali.
Questa prima edizione del “Festival della cucina con i fiori”, percorso “floro-gastronomico” realizzato in collaborazione con il Filantea Garden Club di Sanremo, grazie al supporto dell’azienda produttrice di fiori eduli Raverabio e dei “Ristoranti della Tavolozza”, propone una serie di iniziative che porteranno nelle sale di Villa Ormond esperti del settore, flower designer e apprezzati chef per dare vita a dimostrazioni particolarmente interessanti e innovative in cui il fiore sarà grande protagonista.
La prima giornata del Festival vedrà le tre finaliste del contest nazionale “Buon appetito, Fiorellino” – Donatella Bartolomei di Ancona, Cristiana Curri di Roma e Paola Sartori di Vicenza – impegnate davanti ad una giuria di esperti, chef e giornalisti nella creazione di un piatto con gli ingredienti di una “Mistery Flower Box” contenente le eccellenze e i prodotti del territorio, messi a disposizione dalla CNA di Imperia, e i fiori dell’azienda Raverabio di Albenga che, insieme alla cantina Cuvage di Acqui, è sponsor tecnico di tutto il Festival.
Il contest, che ha riscosso un grandissimo successo di partecipazione a livello nazionale, intende valorizzare i fiori per il loro potenziale gastronomico, proponendoli come ingredienti principali delle preparazioni e non come semplice ornamento della presentazione del piatto.
Alle 17.30 la presentazione delle eccellenze del territorio a cura della CNA di Imperia: lo zafferano di Triora e i fiori d’arancio di Vallebona. A seguire la degustazione di fiori eduli a cura di “Hortives – Orto dai sapori antichi”, interessante progetto che si propone di conservare il germoplasma di antiche varietà ormai perse, totalmente o in parte, di piante ortive.
In conclusione la premiazione e la consegna alla vincitrice del contest del premio “Libereso Guglielmi”, a ricordo del famoso “giardiniere” di Italo Calvino, figura di riferimento e patrimonio indiscusso della botanica e della floricoltura sanremese L’ingresso è libero, a partire dalle 15, fino ad esaurimento posti.
Livio Emanueli, responsabile della Fondazione Villa Ormond che promuove e coordina la terza edizione di “Villa Ormond in Fiore”: “Grazie alla passione ed al lavoro di tutta la partnership organizzativa, in stretta collaborazione con il Comune di Sanremo, anche quest’anno a Sanremo si terrà questo grande evento sul fiore che ci consente di riaffermare lo sviluppo di una rinnovata espressione del settore floricolo sanremese.
Come l’anno scorso – spiega Emanueli – per dare maggiore impatto all’iniziativa abbiamo pensato di presentare la manifestazione in due momenti distinti, ma ravvicinati, dando spazio al primo “Festival della Cucina con i Fiori”, un vero e proprio percorso “floro-gastronomico” con incontri, degustazioni, conferenze e show cooking, e “Villa Ormond in Fiore”, il vero e proprio evento floreale con l’esposizione “Floranga”, il Concorso internazionale di decorazione floreale e le varie fasi di allestimento del Carro Fiorito di Sanremo nella tensostruttura situata nel parco di Villa Ormond“.
“Villa Ormond in Fiore” si inserisce tra gli eventi collaterali del Corso Fiorito – Sanremo in Fiore. L’iniziativa nasce nel 2017 dall’incontro delle realtà del territorio legate a fiore e floricoltura – ANGA Giovani di Confagricoltura, Confagricoltura, Mercato dei Fiori, Camera di Commercio Riviere di Liguria, ANCEF e La Filantea Garden Club di Sanremo, con la collaborazione dell’Istituto E. Ruffini-D. Aicardi, indirizzo turistico – e la Fondazione Villa Ormond che ha saputo intercettare l’esigenza di organizzare un grande evento sul tema del fiore che mancava a Sanremo da molto tempo.