Imperia, Scajola affossa l’acqua pubblica: «Referendum folle e Rivieracqua un bidone»
Duro intervento in Consiglio comunale del primo cittadino contro il Consorzio pubblico
Imperia. Nell’ambito della discussione sul Bilancio (approvato con 17 voti favorevoli e 9 contrari) il sindaco Claudio Scajola si è scagliato contro Rivieracqua: «Bene ha fatto l’amministrazione precedente a non entrare. Costituita sulla scia di un referendum folle (quello del 2011 ndr) si capiva benissimo che sarebbe stato un bidone. Versa in concordato preventivo e rischia di trascinarsi dietro decine di piccole imprese, dopo Amat».
«Per quanto riguarda il depuratore -ha aggiunto il primo cittadino – se non sarà garantita la balneabilità troveremo un altro gestore».
Il bilancio illustrato dall’assessore all’Amministrazione finanziaria Bissi Giribaldi , nonostante lo stato di predissesto delle casse del Comune prevede nei prossimi 3 anni investimenti per 70 milioni grazie a finanziamenti statali e regionali.