guerra dei rubinetti |
Altre News
/
Imperia
/

Imperia, Natta: «Privati in Rivieracqua? Per evitare che arrivi l’asso pigliatutto»

28 marzo 2019 | 07:58
Share0
Imperia, Natta: «Privati in Rivieracqua? Per evitare che arrivi l’asso pigliatutto»

Giorgio Caniglia (Cimap): «Indietro non si torna»

Imperia. Il presidente della Provincia Fabio Natta difende i contenuti della lettera (a firma della dirigente del settore Patrizia Migliorini) inviata a Rivieracqua e comuni interessati che di fatto apre all’ingresso dei privati nel Consorzio pubblico che naviga in acqua agitate in regime di concordato al vaglio del Tribunale.

«Lo scopo -dice Natta – è quello di salvare il salvabile ed evitare la gara europea che significherebbe la morte dell’acqua pubblica nell’imperiese con il presumibile arrivo di uno dei colossi del settore».

Fabio Natta non lo dice ma il timore è quello che alla fine la parte dell’asso pigliatutto la faccia Iren.

Giorgio Caniglia per il Cimap, non ha dubbi:«È  una posizione grave e fuori luogo, non in linea con il ruolo di controllo della Provincia, un compito che avrebbe dovuto vedere l’Ente di Governo d’Ambito in questi anni protagonista sulla vigilanza dei Comuni e dei gestori cessati per i mancati conferimenti e di indirizzo per quei processi attuativi non più procrastinabili per una gestione dell’acqua sottratta alle logiche di mercato e del profitto. Una sortita che svela gli intenti politici ad incarico ormai in scadenza.   Il re è nudo perché manifesta delle scelte, neanche tanto possibili senza una gara ad evidenza pubblica, anziché rivelare indirizzi di mandato amministrativo. Sentiamo la necessità, come Coordinamento imperiese per l’Acqua pubblica di tornare ad invitare gli attivisti a mobilitarsi,per difendere la scelta fatta da milioni di cittadini, in particolare anche dalla maggioranza dei cittadini imperiesi, per l’acqua pubblica».