Imperia, Maria Nella Ponte (M5S) protagonista del “question time”
Nel mirino raccolta rifiuti, viabilità e trasporto pubblico
Imperia. Sono state quattro le interrogazioni presentate dalla capogruppo del Movimento 5 StelleMaria Nella Ponte nello spazio dedicato al “question time” su viabilita e sicurezza per il a bivio di Poggi, vertenza Riviera Trasporti, utenze non domestiche nel servizio “porta a porta” e servizio clienti Teknoservice.
Bivio Poggi
“Da oltre un mese risulta carente l’illuminazione del tratto di via Aurelia tra il bivio di Poggi fino alla Torre di Prarola, creando pericolo nel tratto non illuminato. come l’amministrazione comunale ha deciso di risolvere questa situazione di pericolo e quali tempistiche sono previste?
Assessore ai Lavori pubblici Ester D’Agostino: “Abbiamo dall’ottobre scorso dei problemi per la caduta di pali della luce, abbiamo già individuato nuovi punti luce lato mare, nel frattempo abbiamo deciso di mantenere illuminato l’incrocio per motivi di sicurezza. I pali spenti saranno provvisoriamente attivi già da questa sera”.
Replica Ponte: “Non si capisce perché non è stato già fatto un mese fa”.
Vertenza Riviera Trasporti
Sulla mancata applicazione del contratto integrativo aziendale. “I dipendenti sono disponibili a valutare un’equa transazione con la Rt e che il giudice ha stabilito che tale accordo debba essere concluso entro maggio 2019. Chiedo di conoscere la posizione dell’amministrazione comunale che è socia della Riviera Trasporti, in relazione a questa controversia.
Assessore all Tpl, Gianmarco Oneglio: “La quota del Comune di Imperia è minima, o,018 per cento, però sul piano politico l’amministrazione di Imperia non farà mancare il suo appoggio ai lavoratori”.
replica Ponte: “Non abbiamo alcun potere a livello percentuale, però l’80 per cento delle quote sono della Provincia, quindi è una questione squisitamente politica. Mi auguro che l’amministrazione possa percorrere tutte le strade possibili per arrivare a un accordo”.
Porta a porta e utenze non domestiche
Al 12 marzo su un totale di 2580 utenze non domestiche a ben 550 utenti pari al 20 per non sono ancora stati consegnati da parte della Teknoservice srl i carrellati per la raccolta porta a porta. Dal 1 marzo 2019 non sono più presenti aree ecologiche presso le quali le attività possono conferire i rifiuti Vero è che alcune attività stagionali sono chiuse al momento ma questo dato non è riferito solamente a questa casistica di utenti, infatti sono numerose le aziende che lamentano questo disservizio e hanno segnalato più volte la necessità di avere i carrellati sollecitandone la consegna. Di fatto quindi per questi utenti si profila la sospensione di un servizio pubblico essenziale, fatto gravissimo. Chiedo pertanto di conoscere le motivazioni che hanno portato la Teknoservice a questo disservizio.
Assessore al Verde urbano Laura Gandolfo:”Ci sono stati dei problemi sui carrellati delle utenze non domestiche. Durante la distribuzione gli utenti stessi hanno chiesto la modifica delle dimensioni, quindi c’è stato un ritardo. Ora si sta procedendo celermente, salvo a quelle, circa il 65 per cento che aprono stagionalmente, quindi saranno raggiunte intorno a Pasqua”.
Replica Ponte: “A moltissime attività non sono nemmeno state ritirati i questionari, non poteva altro che essere un errore di calcolo. Approssimativo è stato finora tutto il servizio. L’amministrazione è parte danneggiata, dovreste essere i primi a lamentare questo disservizio”.
Servizio clienti segnalazioni Teknoservice
Dall’11 febbraio oltre al numero verde 800189022, alla mail e al numero di telefono è stato messo a disposizione della cittadinanza il servizio whatsapp al numero 3701300897 per raccogliere le segnalazioni, i reclami, le richieste dell’utenza.
Considerato che molti utenti lamentano la mancanza di risposte alle segnalazioni inviate al fine di evidenziare la reale situazione del servizio, le problematiche riscontrate e segnalate dalla cittadinanza per un servizio che, è bene ribadirlo, è al 100 per a carico dei cittadini che lo rimborsano integralmente tramite la Tari chiedo che vengano resi noti:
1) la quantità di segnalazioni pervenute per ciascuno dei metodi di segnalazione disponibili.
2) Quali tipologie di segnalazioni sono state presentate e la percentuale di frequenza.
3) a quante segnalazioni è stata data risposta positiva o negativa (non intendendo soluzione ma risposta alla richiesta).
4) Quante e quali delle problematiche segnalate non hanno ad oggi trovato soluzione.
Assessore al Verde urbano Laura Gandolfo: “2230 sono state, 445 attraverso messaggeria per informazioni e disservizi, al 90 per cento è stata data risposta,. Sono stati effettuati il 70 per cento dei sopralluoghi richiesti, risolte le problematiche connesse nel 90 per cento dei casi. Il totale mensile dei rifiuti raccolti rispetto al febbraio 2018 è sceso del 4 per cento”.
Replica Ponte: “Non ho ottenuto dalla Teknoservice il dettaglio delle timbrature dei dipendenti Teknoservice che si è celata dietro alla privacy.