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Imperia, depuratore in tilt dall’estate scorsa: Rivieracqua conferma e precisa

18 marzo 2019 | 14:42
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Imperia, depuratore in tilt dall’estate scorsa: Rivieracqua conferma e precisa

«Enti avvertiti delle difficoltà dovute al blocco della filiera dei fanghi, dalla prossima settimana riavvio del processo».

Imperia. A proposito delle difficoltà di funzionamento del depuratore del capoluogo, Rivieracqua attraverso una nota conferma le problematiche ma precisa che sarebbero in via di definizione   

«Va innanzitutto precisato si legge nel comunicato –  che questa società ha ampiamente informato gli Enti preposti sullo stato dell’impianto che è gestito dal dicembre 2017 da Rivieracqua in forza di un’Ordinanza sindacale nelle more della stipula di una specifica convenzione. A seguito di un nuovo quadro normativo, si è verificato già a partire dall’estate del 2018 un sostanziale blocco nazionale della filiera di smaltimento dei fanghi derivanti da processi depurativi che di fatto ha avuto ripercussioni anche nella realtà della provincia di Imperia.

Per tale ragione l’impossibilità di smaltire i fanghi ha impedito di mantenere in completo esercizio le linee di processo. Solo in tempi più recenti si è individuata una nuova possibilità di smaltimento, seppur temporanea, che ha permesso di alleggerire il carico dei fanghi accumulatisi nelle vasche di sedimentazione. Al fine di individuare una soluzione definitiva per lo smaltimento di detto rifiuto è stata indetta una nuova gara a carattere europeo che anch’essa, come le due precedenti del 2018, è andata deserta.

Stante la situazione di parziale fermo impianto (il refluo è inviato allo scarico a mare dopo il processo di grigliatura), Rivieracqua, approfittando anche del periodo invernale, ha provveduto ad una revisione globale delle varie apparecchiature ed all’attivazione di interventi straordinari su molti componenti che, a partire dallo scorso periodo estivo, hanno evidenziato gravi problematiche derivanti da pregresse carenze manutentive e gestionali». 

«Si prevede -conclude la nota –  che il riavvio di tutto il processo depurativo possa avvenire nella sua completezza a partire dalla prossima settimana coerentemente con l’obiettivo che questa azienda si era posta di affrontare il periodo primavera estate con l’impianto in condizioni tali da garantirne un’adeguata efficienza. Ovviamente il rispetto di tali tempistiche potrà essere permesso se, come ci si auspica, i contatti intrapresi per lo smaltimento seppure temporaneo dei fanghi saranno positivamente confermati».

I lavori straordinari effettuati:

Pulizia di tutte le vasche (sedimentazione primaria, fanghi, recupero olii e grassi, equalizzazione) e ripristino apparati filtranti (c.d. “pachi lamellari”). Tali operazioni sono risultate lunghe e complesse sia per le condizioni in cui versavano le vasche, sia per le particolari necessità imposte per la sicurezza degli operatori che dovevano intervenire in luoghi confinati particolarmente critici. Generale controllo degli impianti elettrici e quadri con revisione dei cablaggi, sostituzione di molte componenti elettroniche (inverter e schede PLC), con riprogrammazione, ripristino delle logiche di sicurezza sugli impianti che si è verificato erano state by passate; Revisione degli interruttori e ripristino protezioni nella cabina MT di alimentazione di tutto il depuratore; Riparazione dei grigliatori che risultano usurati; Revisione delle componenti elettromeccaniche (elettropompe, soffianti, compressori) che hanno subito un rateo di guasti sicuramente superiore a quanto prevedibili probabilmente per pregresse carenze manutentive. Dopo la revisione del deodorizzatore dell’aria c.d. “scrubber” e la sostituzione dei carboni attivi e dei filtri posti a valle dello stesso, sono proseguiti interventi manutentivi che hanno riguardato l’intera pulizia dei componenti interni dello scrubber ed il rifacimento dello scarico delle acque i lavaggio.

Attualmente il complesso degli interventi manutentivi straordinari volti ad una completa revisione di tutto il sistema impiantistico si può considerare sostanzialmente concluso.

Si prevede che il riavvio di tutto il processo depurativo possa avvenire nella sua completezza a partire dalla prossima settimana coerentemente con l’obiettivo che questa azienda si era posta di affrontare il periodo primavera estate con l’impianto in condizioni tali da garantirne un’adeguata efficienza. Ovviamente il rispetto di tali tempistiche potrà essere permesso se, come ci si auspica, i contatti intrapresi per lo smaltimento seppure temporaneo dei fanghi saranno positivamente confermati.