Bussana Vecchia, stop al piano di valorizzazione del Demanio: il Comune non firma
Palazzo Bellevue chiederà la sdemanializzazione del borgo degli artisti per cercare una via d’uscita dall’empasse
Sanremo. Il piano di valorizzazione e di acquisizione dell’antica frazione terremotata di Bussana Vecchia si arena. Si è tenuta questo pomeriggio una riunione tra l’amministrazione comunale e una delegazione di abitanti del borgo degli artisti, nella quale è stata messa in chiaro la situazione di fronte alla quale si trovano gli enti coinvolti.
L’Agenzia del Demanio, dopo anni di inequivocabile immobilismo, si era attivata nei mesi scorsi per provare a sanare gli aspetti giuridici del borgo che ha conosciuto un’esperienza di occupazione e rivitalizzazione a opera di artisti giunti da tutta Italia. Molti di loro, infatti, avevano e tutt’ora occupano immobili di proprietà dello Stato che però hanno anche contribuito a salvare dal degrado totale.
Dall’incontro di oggi è emerso che la giunta Biancheri non procederà alla firma del piano predisposto dal Demanio. Tale piano non prevede una “salvaguardia” per i residenti, i quali rischierebbero di essere sfrattati. Il nodo si chiama bando di concessione, attraverso il quale l’agenzia statale vorrebbe mettere a gara il diritto di subentrare nelle abitazioni, precludendo l’accesso a coloro che hanno ricevuto, non assolvendola, la richiesta di indennizzo per tanti anni di “abusiva” occupazione. Cartelle di pagamento che raggiungono anche i 120 mila euro a testa.
“Finalmente abbiamo capito per quale motivo il Comune non vuole firmare l’accordo con il Demanio, spiega Daniela Mercante dell’associazione Resilient. “Accettarlo vorrebbe dire rispettare la clausola del bando di assegnazione che non ci garantisce la permanenza delle nostre case. Anzi, di fatto ci esclude anche dalla possibilità di partecipare”.
L’altro aspetto che rimarrebbe scoperto è quello della messa in sicurezza. Senza piano di valorizzazione (del valore stimato in 45 milioni di euro), dove si prenderanno i fondi per gli interventi necessari? Il prossimo passo vedrà Palazzo Bellevue esporre in una lettera di chiarimento la propria posizione al Demanio, nella quale verrà anticipata l’intenzione di chiedere al Consiglio dei Ministri la sdemanializzazione di Bussana Vecchia, vincolata dallo Stato tra i propri beni indisponibili, come se si trattasse di un sito storico al pari di Pompei.