“Buon appetito Fiorellino”, a Sanremo la finale del contest nazionale dedicato alla Cucina con i fiori
Il programma completo della manifestazione
Sanremo. Mancano poche ore alla finale del primo contest nazionale dedicato ai fiori nel piatto, ospitato nell’ambito del primo Festival della Cucina con i Fiori di Villa Ormond. Saranno Donatella Bartolomei (Ancona), Cristiana Curri (Roma) e Paola Sartori (Vicenza) a contendersi il premio “Libereso Guglielmi”.
La manifestazione è promossa da Fondazione Villa Ormond di Sanremo – Ristoranti della Tavolozza – AIFB (Associazione Italiana Food Blogger) – Tre Civette sul comò foodblog – Crea Sanremo – ZEM Edizioni.
Una giuria composta da chef, giornalisti e professionisti a partire dalle 15.30 di martedì 5 marzo valuterà la prova delle tre concorrenti che eseguiranno in diretta un piatto utilizzando una mistery box, contenente eccellenze e prodotti del territorio messi a disposizione della CNA di Imperia e fiori dell’azienda Raverabio di Albenga che è insieme alla cantina Cuvage di Acqui è sponsor tecnico di tutto il festival.
Molto importanti e interessanti i premi che saranno assegnati dalla giuria:
• prodotti della Alessi Spa, importante e famosa azienda italiana produttrice di oggetti di design, in particolare pentole e accessori della nuova collezione EDO. Per il vincitore del contest un set composto da Pentola Alta 20cm, Casseruola due manici 20cm, Casseruola manico lungo 16cm, Casseruola Bassa due manici 24cm, coperchi 16, 20 e 24. Manici e pomolo in acciaio inossidabile 18/10 con rivestimento in PVD, marrone. Fondo in acciaio magneto adatto anche alla cottura a induzione.
• Un cesto con prodotti agroalimentari delle aziende artigiane della Cna di Imperia
• Una fornitura di fiori eduli dell’azienda Carmazzi di Viareggio, che sarà riconosciuta anche alle 15 migliori ricette partecipanti al concorso e selezionate dalla giuria.
• Alla vincitrice la targa del premio Libereso Guglielmi ed il famoso bracciale di Casolaro griffato #buonappetitofiorellino.
La giuria che valuterà i piatti realizzati dalle finaliste risulta composta da:
• Gianfranco Calidonna chef executive N.H. Parco Principi di Roma
• Renata Cantamessa, Fata Zucchina Rete4 Mediaset
• Cinzia Chiappori chef Osteria Tempo Stretto di Albenga
• Simonetta Chiarugi influencer
• Paola Chiolini chef Balena Bianca di Vallecrosia
• Raffaella Fenoglio, food blogger
• Serena Mela Frantoio Sant’Agata
• Marzo Nigro Hortives Milano
• Stefano Pezzini, giornalista La Stampa;
• Roberto Pisani, giornalista Slow Food;
• Claudio Porchia giornalista Sanremonews
• Terry Prada, chef
• Barbara Ruffoni Crea Sanremo
• Clelia Vivalda chef Arte e Querce di Monchiero (CN)
Ecco i curriculum delle finaliste in gara:
Donatella Bartolomei (Ancona), marchigiana da generazioni, le mie “misure” sono 2 figli, un marito, un cane e la scuola di cucina Fabrica del gusto. “Vergara” per tradizione, chef pasticcera per passione, amo la natura e la campagna. Sono assistente veterinario, ho una piccola azienda agricola a conduzione familiare nella campagna marchigiana, un apiario, tante galline e due pecore. Da quest’anno membro del consiglio nazionale di Aifb. Ho trasformato il mio sogno in un lavoro aprendo due anni fa in società Fabrica del gusto.
Cristiana Curri (Roma), ha iniziato a scrivere sul blog un po’ per scherzo nel 2012 grazie al suggerimento di un mio amico chef. Appuntava le sue ricette su dei “pizzini” e le infilava in mezzo alle pagine dei libri di cucina, poi è passata a scriverle nel suo blog. Piano, piano ha preso sempre più forma ed ora non si trovano solamente ricette ma anche recensioni di locali, interviste a chef oppure dei racconti su luoghi che ha visitato oppure eventi a cui ha partecipato ed il blog è diventato un interessante diario del mondo eno-gastronomico. È sommelier ed assaggiatore di formaggi ONAF.
Paola Sartori (Vicenza), il suo Prelibata-blog nasce nel 2015 per dare voce e sostenere delle realtà artigianali spesso poco o per nulla digitali. Il blog è il suo angolo dei racconti, quelli che già faceva a tavola durante le cene con gli amici. Si considera un po’ una cantastorie del cibo con l’obiettivo di comunicare il rispetto, la sacralità, la storia e la cultura di ciò che mangiamo e cuciniamo, in disaccordo con l’abitudine di valutare il cibo solo per la confezione, il prezzo, la marca e la velocità di preparazione
Questo il programma completo della manifestazione:
Martedì 5 marzo
ore 15.30 finale del Contest “Buon appetito, fiorellino”;
ore 16 le tre finaliste si affronteranno davanti alla giuria creando una nuova ricetta con gli ingredienti contenuti in tre Mistery Flower Box
ore 17.30 presentazione eccellenze del territorio a cura di Cna Imperia: zafferano di Triora e fiori di Arancio di Vallebona e a seguire degustazione fiori eduli a cura di Hortives
Consegna del premio “Libereso Guglielmi” e premiazione.
Ore 20.30 Cena di gala “Mangiare i fiori” evento riservato e su prenotazione
Mercoledì 6 marzo
Ore 16,30 “Si parla di hobby anche qui”, dimostrazione floreale di Anna Barbaglia e Carla Barbaglia, insegnanti, dimostratrici e giudici internazionali dell’EDFA di Savona.
Ore 17.30 presentazione del libro “Fiori nel piatto” dello chef Gianfranco Calidonna e show cooking con Clelia Vivalda del ristorante “Arte e Querce” di Monchiero (CN) con fiori messi a disposizione dall’azienda Ravera Bio di Albenga. Conduce l’incontro il giornalista Roberto Pisani.
Aperitivo con spumanti Acquesi della cantina Cuvage di Acqui Terme
Giovedì 7 marzo
Ore 16,00 “Fiori e fornelli”, dimostrazione floreale di Paola Zattera Dagnino, insegnante, dimostratrice e giudice internazionale dell’EDFA di Genova.
Ore 17.00 presentazione del progetto Antea a cura di Crea Sanremo
Ore 17.30 show cooking di Rosa D’Agostino del ristorante Gin di Castelbianco e Cinzia Chiappori dell’Osteria del Tempo stretto di Albenga con fiori messi a disposizione da Ravera Bio. Conduce l’incontro il giornalista Stefano Pezzini.
Aperitivo con spumanti Acquesi della cantina Cuvage di Acqui Terme.