Bordighera, caso Villa Felomena la Mariella: «La giunta Pallanca ha sempre messo i bambini al primo posto»

30 marzo 2019 | 14:24
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Bordighera, caso Villa Felomena la Mariella: «La giunta Pallanca ha sempre messo i bambini al primo posto»

Secondo il sindaco Ingenito la precedente amministrazione non aveva investito abbastanza nell’adeguamento antisismico della scuola

Bordighera. «La giunta di cui ho fatto parte ha sempre messo i bambini e la loro sicurezza al primo posto».

Lo ha dichiarato il consigliere di minoranza ed ex assessore Margherita Mariella, replicando al sindaco Vittorio Ingenito che ha accusato la precedente amministrazione di non aver investito nell’adeguamento antisismico della scuola dell’infanzia Villa Felomena.

La Mariella risponde punto per punto a Ingenito, e quando il sindaco chiede il motivo per cui l’amministrazione Pallanca non ha ottemperato – ai fini della prevenzione incendi – alle 13 condizioni poste dai Vigili del Fuoco, il consigliere replica: «Quando abbiamo capito che le imposizioni, assolutamente corrette, dei vigili del fuoco avrebbero però di fatto ridotto gli spazi e modificato la struttura tanto che sarebbe diventata addirittura inidonea ad accogliere tutti i bimbi presenti a Villa Felomena, abbiamo deciso di costruire una scuola nuova. La nostra è stata una scelta coraggiosa: abbiamo iniziato un iter e ora speriamo che l’attuale giunta sia in grado di concluderlo». 
I lavori da intraprendere, inoltre, non avrebbero garantito un miglioramento netto, «ma solo del 20 per cento – aggiunge Margherita Mariella -. Insomma avremmo avuto una scuola solo un poco migliore dal punto di vista delle normative rispetto a quella attuale, ma con varchi chiusi e spazi ridotti».

«E’ inutile chiamare in causa i tecnici che hanno fatto il loro lavoro e portato a termine la fase progettuale a loro affidata, ed affermare incautamente che non erano emerse criticità. Le criticità erano presenti allora come oggi, perché nessuno dei tecnici citati dal Consigliere ha mai affermato o scritto che non vi erano problemi», ha dichiarato Ingenito. «I tecnici non li chiamo in causa – replica il consigliere -. Anzi hanno fatto un lavoro egregio. Con loro ci siamo relazionati per trovare una soluzione migliore, e abbiamo deciso di creare una scuola nuova in modo che i bambini di Bordighera tra qualche anno possano usufruire di una scuola adeguata a tutte le normative in vigore e con gli spazi adatti ai più piccoli, come prevede la legge».

«Ricordo inoltre – prosegue la Mariella – che i soldi investiti nel capitolo scuole non c’entrano nulla con quelli che l’amministrazione Pallanca aveva destinato alla realizzazione della ‘Città giardino’ con la riqualificazione di corso Italia e di piazza della stazione. Per le scuole in cinque anni abbiamo fatto molto: ricordo solo la messa in sicurezza dal punto di vista sismico della scuola di Maria Primina. Quando i fondi del finanziamento tardavano ad arrivare, per non perdere l’opportunità di eseguire i lavori abbiamo utilizzato quelli presenti nelle casse comunali. Nel 2017, invece, abbiamo adeguato dal punto di vista dell’antincendio la scuola Rodari. Nessuno può dire che per noi i bambini non siano sempre stati al primo posto».
Il consigliere ha annunciato che presenterà un’interrogazione nel prossimo consiglio comunale per conoscere la situazione dell’iter già avviato per la costruzione della nuova scuola e, anche, per sapere se davvero il plesso scolastico di via Pelloux è in grado di ospitare i circa 75 bambini spostati da Villa Felomena per l’adeguamento antincendio previsto.