Bordighera, agricoltura e solidarietà protagoniste alla “Fiera delle anime”

31 marzo 2019 | 09:39
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Bordighera, agricoltura e solidarietà protagoniste alla “Fiera delle anime”

Oltre alle bancarelle vi saranno laboratori didattici, il mercato Campagna Amica e la raccolta fondi di Coltiviamo il Cuore

Bordighera. Fino alle 17.30 oggi la Città delle Palme ospiterà la tradizionale “Fiera delle anime”.

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Protagoniste di questa edizione saranno l’agricoltura e la solidarietà. Oltre alle bancarelle vi saranno laboratori didattici, il mercato Campagna Amica e la raccolta fondi di Coltiviamo il Cuore.

Le origini del culto risalgono nel legame affettivo che univa le famiglie e accomunava la gente. Le preghiere e il pensiero rivolto ai propri cari erano di una sacralità indiscutibile. Nelle difficoltà della vita, si richiedeva il loro aiuto. Le anime venivano invocate con preghiere e suffragate con la celebrazione di Sante Messe in uno scambio generoso di favori tra il terreno e l’ultraterreno.

Si racconta che Bordighera, nel lontano passato, fosse soggetta ad incursioni barbaresche che seminavano il panico e, per porvi fine, la popolazione aveva deciso di celebrare una novena alle anime del Purgatorio. Concluso il tempo delle preghiere, avvenne il miracolo: durante l’ultima incursione, infatti, vi fu un rapido, inatteso e misterioso ritirarsi dei Saraceni. I bordigotti poterono così tornare a vendere i loro prodotti disponendo le loro bancarelle tra i carugi e sul piazzale del Capo.

Riconoscendo l’aiuto delle anime che avevano invocato decisero che una parte del guadagno fosse destinato alla chiesa per celebrare Sante Messe in suffragio delle anime del Purgatorio. Da qui l’origine del nome “Fiera delle anime” e perché la leggenda racconta che “un piccolo acquisto fatto alla fiera dà suffragio ad un’anima”.