A Sanremo la “Giornata del mare” per scoprirne le professioni e sensibilizzare alla salvaguardia dei fondali

Sviluppare la cultura del mare inteso come risorsa di valore culturale, scientifico, ricreativo ed economico. Con questo spirito giovedì 11 aprile Sanremo festeggia la “Giornata nazionale del mare”. Un’iniziativa istituita lo scorso anno dal nuovo Codice della nautica da diporto e che nella Città dei Fiori arriva per la prima dopo un lungo lavoro che ha visto come capofila Ucina Confindustria Nautica.

Tema dell’edizione 2019, che vedrà protagonisti anche i ragazzi delle scuole e attività volte alla salvaguardia dei fondali e le sue creature, saranno le professioni del mare.  «L’obiettivo − spiega Barbara Amerio del Gruppo Permare e Confindustria Imperia – sezione nautica −, è diffondere la cultura del mare prendendo in considerazione l’ambito professionale e avvicinare così i giovani, spesso distanti da questa realtà lavorativa, perché poca informati. Le professioni del mare abbracciano una comunità professionale variegata: dagli ufficiali della Marina mercantile a tutta la filiera del mare della cantieristica e della pesca. L’insieme dei comparti dei trasporti marittimi, delle attività di logistica portuale e ausiliarie ai trasporti, della cantieristica navale, della cantieristica delle imbarcazioni da diporto, della pesca, della Marina militare, delle capitanerie di porto, delle autorità portuali che generano nel nostro paese 36,5 miliardi di euro è pari al 2,7% del PIL nazionale».

Per la realizzazione del progetto Confindustria Imperia ha lavorato in sinergia con Comune di Sanremo, Guardia Costiera, Università di Genova, Accademia di Belle Arti di Sanremo, Yacht Club Sanremo, Consoli del Mare, Istituto Tethys, Sanremo Marathon, F.a.i. – delegazione di Imperia e Club Tenco.

L’assessore Barbara Biale

L’evento si aprirà alle 9.30 in piazzale Vesco, dove gli studenti delle medie avranno l’occasione di conoscere i professionisti del mare, simulando un giro in barca a vela, incontrando gli uomini della Guardia costiera, visitando uno yacht del gruppo Permare e il peschereccio del signor Simone Semeria. Potranno inoltre scoprire le meraviglie del mare con la biologa Sabina Airoldi e imparare le arti marinaresche con il Console del mare Gianni Manuguerra. Dalle ore 12:30 nella sede dello Yacht club si succederanno invece interventi e relazioni da parte di Amerio oltreché del sindaco Alberto Biancheri, dei professori dell’ateneo genovese Francesco Parola e Giovanni Satta, Carmen Lanteri del Fai Imperia e del comandante della Capitaneria del Porto, Giorgio Coppola.

Sara Tonegutti (Accademia di Belle Arti)

A seguire si terrà la premiazione dei vincitori del concorso fotografico organizzato dall’Accademia di Belle Arti di Sanremo, “Le professioni del mare”. Il contest, rivolto sia ai giovani che agli adulti, vedrà l’esposizione delle foto partecipanti in una mostra allestita presso la sede del Club Tenco dall’8 al 13 aprile.  I vincitori saranno premiati con delle opere realizzate dall’artista Giangi Razeto.

Nell’ambito della giornata si svolgeranno altre due iniziative per la tutela del mare: una raccolta fondi istituita dal gruppo Facebook “i Deplasticati,“ di Barbara Blengino, i cui proventi saranno destinati all’acquisto di un Seabin, il bidone mangiaplastica atto alla pulizia dei porti (costo 50 euro. Chiunque può fare una donazione su il conto paypal “Giornata del mare” oppure portando le offerte nelle seguenti attività commerciali a Sanremo: Monremo, piazza Muccioli, 16; Archimania, corso Mombello, 9; Il Panino Quotidiano, via Palazzo, 91; Agricola Arma via Armea, 86) e la Run for the Whales, il tradizionale appuntamento che unisce sport, balene e una charity marathon che vuole portare l’attenzione sull’incredibile ricchezza rappresentata dai cetacei che vivono nel Santuario Pelagos.

Emanuele Cappelli (Sanremo Marathon)

Sull’attenzione che l’iniziativa riserva alla tutela dell’ambiente, è molto entusiasta Barbara Biale, assessore alle Attività produttive, che sottolinea: «Il problema dell’ambiente fortunatamente è diventato attualissimo. Molto spesso non siamo consapevoli di quello che facciamo, dobbiamo avere presente che ogni nostro singolo gesto è una goccia del nostro mare e che sommato ad altri gesti può creare grossi problemi. Dobbiamo dirigerci verso una cultura del rispetto ambientale, verso quegli strumenti capaci di riparare i guasti che abbiamo commesso. Questo è lo scopo della “Giornata del mare” che mira a coinvolgere i ragazzi per renderli più consapevoli del loro futuro».