#Sanremo2019, Baglioni: «Con i duetti continua il dirottamento»

Il direttore artistico e conduttore racconta la quarta serata del 69° Festival
Sanremo. «Il dirottamento continua». Così il direttore artistico e conduttore Claudio Baglioni alla vigilia della finale del 69° Festival della canzone italiana.
«Questa sera – ha sottolineato Baglioni raccontando la serata del venerdì dedicata ai duetti – il dirottamento si completa del fatto che sarà una puntata fortemente musicale e musicata per il fatto che ognuna delle canzoni e ognuno dei suoi interpreti saranno accompagnati, coadiuvati, armonizzati dall’intervento di altri cantanti o musicisti o esponenti di arti e altre discipline artistiche. Penso che a tutti gli effetti questa sarà la serata più sorprendente in termini di dinamicità, ritmo, curiosità e anche livello musicale».
«Non ci saranno soltanto i duetti – ha aggiunto – ma anche collaborazioni e performance che risulteranno essere singolari. Sono molto soddisfatto di tutto l’equipaggio. Quattro ore in diretta con la rotazione del palco e l’avvicendamento di tanti musicisti non è semplice. Un’altra grande soddisfazione arriva da quell’affetto del pubblico giovane che prosegue. Ieri, del resto, abbiamo avuto un’esemplificazione plastica di ciò, con l’esibizione di concorrenti dall’età media di 37 anni. Una sorta di miracolo per un Festival di Sanremo che generalmente si mantiene su generazioni più cospicue. Siamo contenti della parte spettacolare e delle proposte che insieme stiamo facendo a corredo, come telaio della gara. Stasera ci sarà un altro importante ospite, Ligabue, con il quale ricorderemo un grandissimo autore, un antesignano della buona musica, Francesco Guccini».
«Che altro dire – conclude Claudio Baglioni – piccoli telespettatori crescono. Credo che stiamo lavorando bene, spero che continueremo che le serate di stasera e domani vadano altrettanto bene, poi tireremo un bilancio definitivo».