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Sanremo, al via la sostituzione delle piante abbattute perché pericolose per l’uomo

25 febbraio 2019 | 12:06
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Sanremo, al via la sostituzione delle piante abbattute perché pericolose per l’uomo

Oltre cinquemila gli alberi ad alto fusto presenti nel territorio comunale. Agronomo Garzoglio: “Un patrimonio che va preservato”

Sanremo. E’ iniziata oggi, con la piantumazione di tre magnifici esemplari di Syagrus romanzoffiana (conosciuta come Palma regina), la sostituzione delle piante cadute o abbattute perché divenute pericolose nel territorio comunale di Sanremo. Al lavoro, sotto la supervisione dell’agronomo Roberto Garzoglio, operai specializzati hanno iniziato la piantumazione degli alberi ad alto fusto nella zona della vecchia stazione ferroviaria. Gli interventi successivi riguarderanno il parco delle Carmelitane, dove recentemente è crollato un pino: qui verranno piantante altre quattro Palme regine. Altrettante andranno a sostituire le palme uccise dal punteruolo rosso in un parcheggio comunale.

Sono oltre cinquemila gli alberi presenti a Sanremo, tra centro e frazioni. Un patrimonio verde che deve necessariamente essere salvaguardato e che, se non tenuto sotto controllo, rischia di diventare una minaccia per l’incolumità di residenti e turisti. Per questo, spiega Garzoglio, consulente del Comune, “A Sanremo abbiamo programmato un monitoraggio costante degli alberi ad alto fusto. Un servizio già in atto da alcuni anni, con controlli cadenzati a seconda della situazione in cui versa la pianta”. Uno sforzo non indifferente, quello compiuto dall’amministrazione comunale, per tutelare l’incolumità dei cittadini e, al contempo, assicurare che per ogni albero abbattuto, ce ne sia almeno uno ripiantato.

“Ringrazio l’amministrazione per aver recepito il messaggio affidando a mani esperte il patrimonio arboreo comunale”, tiene a sottolineare l’agronomo Garzoglio, “Ringrazio in particolare il sindaco Alberto Biancheri, l’assessore Barbara Biale, l’ingegnere Danilo Burastero, dirigente del settore Lavori Pubblici, l’architetto Laura di Aichelburg, responsabile del servizio Beni Ambientali e tutto l’ufficio con Gianni Rosso, Carlo Bagattini, Antonio Giordano, Simone Faccio, Lucia Falone e Mauro Revelli.

Oltre alle rimpiantumazioni e al monitoraggio costante delle piante, la ditta incaricata effettuerà lavori di potatura sugli alberi presenti in via Nino Bixio, sul lungomare Imperatrice, in passeggiata Vittorio Emanuele, nella città vecchia, a Bussana e nel restante territorio comunale. Un lavoro non facile, quello in atto, volto a valorizzare il paesaggio inserendo nell’ambiente urbano gli alberi che meglio possono adattarsi a vivere in città senza costituire un pericolo per le persone.

Non sempre le sostituzioni delle piante abbattute sono immediate: molte zone di Sanremo sono vincolate e anche per piantare un albero è necessario il parere della Soprintendenza. Ma i risultati, in città, iniziano già a vedersi. Basti pensare alla zona di Pian di Poma, all’ingresso di Sanremo: dove prima c’era una discarica di inerti, ora c’è un bel giardino.