La 14enne Federica Chichi vince la terza edizione di “Top Voice Sanremo”





La sua performance ha messo d’accordo tutti
Sanremo. Si chiama Federica Chichi, ha solo 14 anni, ed è la vincitrice della terza edizione di Top Voice, concorso canoro organizzato a Sanremo dalla Dany Animation di Daniele Capozzucca.
Ieri sera l’atto finale del concorso ospitato nella prestigiosa sede del Club Tenco negli ex magazzini merci della vecchia stazione ferroviaria, a due passi dal mare, gremito in ogni ordine di posti da tifosi, parenti e amici, e anche da qualche talent-scout, tante persone che non hanno mai fatto mancare il loro sostegno agli emozionati finalisti.
Erano sedici i rimasti in gara, i superstiti di selezioni e semifinali, che si sono esibiti proponendo cover di vario genere, anche molto diversi tra loro. Non è stato un compito facile quello che è toccato alla giuria guidata da Vittorio De Scalzi, uno dei fondatori dei New Trolls, con al suo fianco anche la cantante Monia Russo e il cantautore Massimo Schiavon, oltre ad alcuni rappresentanti di Riviera24.it e R24, il quotidiamo on-line la radio Fm della provincia di Imperia che hanno ricoperto il ruolo di media-partner dell’evento.
La performance di Federica Chichi ha messo d’accordo tutti, giuria, pubblico in sala e organizzazione, e nessuna contestazione si è sollevata al momento della proclamazione ma solo una standing-ovation per la giovanissima allieva dell’insegnante di canto Emanuela Gaslini, una delle colonne della storica scuola di musica Ottorino Respighi di Sanremo.
Ecco i vincitori dei Trofei:
– 1º classificato – Federica Chichi
– 2º classificato – India Giordano
– 3º classificato – Dennis D’Agostino
I premi:
Premio della critica – Anastasia Bottita
Premio Simpatia – Diletta Genovese
Premio Dany Animation – Letizia Modesti
Premio miglior Interpretazione – Patrizia Casato
Premio Presenza scenica – Valentina Oriti
Miglior miglior Cover – Alessandro Casto
Premio talento 2019 – Marco Genovese
Premio speciale – Michael Brusco
Premio Rolling Stone – Gabriella Magro
(Foto di Gianni Lari)