“Haydn, l’europeo che amava l’Italia” va in scena al Casinò di Sanremo

18 febbraio 2019 | 08:03
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“Haydn, l’europeo che amava l’Italia” va in scena al Casinò di Sanremo
“Haydn, l’europeo che amava l’Italia” va in scena al Casinò di Sanremo
“Haydn, l’europeo che amava l’Italia” va in scena al Casinò di Sanremo

Giovedì 21 febbraio alle 17 al teatro dell’Opera

Sanremo. Si è chiusa la parentesi “festivaliera”, per l’Orchestra Sinfonica, e si riprende quindi con la stagione concertistica 2019.

Lo si fa il prossimo giovedì – 21 febbraio – e si torna alla sede abituale dei concerti: il Teatro del Casinò Municipale di Sanremo, con inizio alle 17.

Per l’occasione è stato previsto un programma musicale dedicato interamente a Franz Joseph Haydn (1732/1809): “L’europeo che amava l’Italia”, appunto.

La direzione dei professori d’orchestra sarà affidata al direttore artistico e stabile della Sinfonica, Maestro Giancarlo De Lorenzo, mentre solista al pianoforte sarà il Maestro genovese Marco Vincenzi.

Questi i brani in programma:

– Sonata in Re maggiore Hob. XVI, 37 per pianoforte solo (1780)

– Concerto in Re maggiore per pianoforte ed orchestra Hob. XVIII n° 11 Op. 21 (1782)

– Sinfonia n° 83 in Sol minore “La gallina” (1785)

Il programma attinge a tre importanti settori della produzione strumentale di Haydn. S’inizia con quello forse meno noto, le “Sonate per strumento a tastiera”. Generalmente vengono eseguite al pianoforte, ma in origine la destinazione era per “klavier”, ossia per uno strumento a tastiera, perciò potevano essere eseguite al clavicembalo o sul clavicordo o sul fortepiano, cioè sui primi modelli di pianoforte.

Non è facile datare le sonate e stabilire con esattezza per quale strumento fossero concepite. Egli, inoltre, rispetto a molti suoi contemporanei, tra i quali Mozart, non era un pianista affermato e non eseguiva pubblicamente le sue composizioni pianistiche. Tuttavia amava la tastiera ed in una lettera del 1789 scriveva: “Mi sedevo al pianoforte, iniziavo ad improvvisare secondo il mio umore, triste o allegro, serio o giocoso. Una volta presa forma un’idea, il mio massimo sforzo si dirigeva nel realizzarla e sostenerla accordandola alle regole dell’arte”.

Biglietti: intero, 15 €; ridotto 12 € (solo Soci COOP).

Abbonamenti: 10 ingressi, 100 €; 10 ingressi studenti, 20 €; 15 ingressi iscritti ad Associazioni Musicali 120 €.

Biglietti ed abbonamenti sono acquistabili direttamente sul sito www.sinfonicasanremo.it, cliccando su “Info” e quindi su “Prezzi ed Abbonamenti”, oppure direttamente al Botteghino del Teatro del Casinò a partire da un’ora prima dell’inizio del concerto.

Gli abbonamenti sono anche prenotabili allo 0184 505764 e ritirabili agli uffici di Villa Zirio in Corso Cavallotti 51 (dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12).