Da Arenzano a Bordighera, giovani uniti contro le difficoltà. La lezione di ‘sBandati’ e teatro ‘Il sipario strappato’

16 febbraio 2019 | 09:41
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Da Arenzano a Bordighera, giovani uniti contro le difficoltà. La lezione di ‘sBandati’ e teatro ‘Il sipario strappato’
Da Arenzano a Bordighera, giovani uniti contro le difficoltà. La lezione di ‘sBandati’ e teatro ‘Il sipario strappato’
Da Arenzano a Bordighera, giovani uniti contro le difficoltà. La lezione di ‘sBandati’ e teatro ‘Il sipario strappato’
Da Arenzano a Bordighera, giovani uniti contro le difficoltà. La lezione di ‘sBandati’ e teatro ‘Il sipario strappato’
Da Arenzano a Bordighera, giovani uniti contro le difficoltà. La lezione di ‘sBandati’ e teatro ‘Il sipario strappato’
Da Arenzano a Bordighera, giovani uniti contro le difficoltà. La lezione di ‘sBandati’ e teatro ‘Il sipario strappato’

All’ex Chiesa Anglicana il primo evento dell’Arco del Benessere European Community of Sport 2019

Bordighera. “Niente paura”. E’ questo il titolo dello spettacolo che si è svolto ieri sera, sul palcoscenico dell’ex Chiesa Anglicana, e che ha dato il via a una serie di eventi organizzati dai 18 Comuni del comprensorio intemelio (Vallebona capofila), in collaborazione con la Regione Liguria, nell’ambito de “L’Arco del Benessere –  European Community of Sport 2019”.

Ad aprire la serata i giovanissimi musicisti in erba degli sBandati del Borghetto, gruppo musicale giovanile che ha aderito al progetto “Tutti inclusi”, dando la possibilità a ragazzi diversamente abili di cimentarsi nello studio di diversi strumenti musicali, esprimendo così i propri talenti e le capacità espressive. Cinque i brani eseguiti: dalla musica classica a composizioni proprie.

Sul palco sono poi saliti gli allievi della scuola di recitazione del Teatro “Il Sipario Strappato” di Arenzano. Per la regia di Sara Damonte e Maria Cerminara e sotto la direzione artistica di Lazzaro Calcagno, è andato in scena lo spettacolo “Niente Paura” di Giulia Salaris e Luca Bianchi. Ambientato in un accampamento militare, lo spettacolo mette in scena le fragilità, le paure e le insicurezze di alcuni soldati rimasti gravemente feriti durante la guerra. I giovani si confrontano, litigano e scherzano sulle proprie disavventure e sulla sofferenza che li accomuna, consapevoli che solo affrontando le proprie paure si può riprendere in mano la propria vita. Hanno recitato: Giulia Delmonte, Mattia Beccaro, Silvia Gallo, Sofia Tabacco, Davide Pesce,Filippo Poggio, Sofia Russo, Lorenzo Onesto, Giulia Salaris, Francesco Valle, Emiliano Terenzio, Stefano Rossi, Maila Icardi, Domitilla Abeasis, Luca Bianchi, Alessandro Valenzisi.

Allo spettacolo hanno assistito la vicepresidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Sonia Viale e amministratori locali: il vicesindaco di Vallebona Ingrid Marchot, l’assessore Melina Rodà (Bordighera), il vicesindaco Marilena Piardi (Vallecrosia), l’assessore Cristiana Celi (Camporosso) e il consigliere Caterina Cereghetti (Ospedaletti).