Chef 18enne di Sanremo in gara al “Jeunes talents Escoffier” 2019 a Bordeaux

3 febbraio 2019 | 07:37
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Chef 18enne di Sanremo in gara al “Jeunes talents Escoffier” 2019 a Bordeaux

Si chiama Lorenzo Micolucci e frequenta l’Istituto Alberghiero di Arma di Taggia

Sanremo. Lorenzo Micolucci, studente al quinto anno dell’istituto Alberghiero di Arma di Taggia, è un astro nascente della cucina locale. Nato nella Città dei Fiori 18 anni fa, a marzo parteciperà al concorso “Jeunes talents”, istituito in onore del celebre chef Auguste Escoffier, a Bordeaux. L’abbiamo intervistato per saperne di più.

Ciao Lorenzo, sei soddisfatto della scelta di frequentare l’istituto Alberghiero?

Sì, sono molto contento di avere intrapreso gli studi superiori presso un’istituto Alberghiero, poiché apre le porte al mondo del lavoro. In particolare, sono orgoglioso di far parte dell’IIS Ruffini-Aicardi di Arma di Taggia, una scuola che ha dimostrato in questi anni di “sfornare” veri e propri talenti della gastronomia e affermarsi a livello locale, nazionale e internazionale. Ho trovato un ambiente familiare, con docenti qualificati e umanamente unici. E’ una scelta che rifarei sicuramente e che consiglio a chiunque abbia voglia di intraprendere la carriera professionale nel mondo della ristorazione, proseguendo anche gli studi universitari nei rami dell’economia e dell’alimentazione.

A marzo parteciperai alla competizione “Jeunes Talents” della “Fondazione Auguste Escoffier”, vuoi parlarcene?

Sì, dal 14 al 17 marzo e rappresenterò l’Italia al concorso internazionale “Jeunes Talents Escoffier 2019” a Bordeaux. In questi giorni, coordinato dal professor Valter Gaiaudi, sto eseguendo diverse prove per trovare il giusto equilibrio della ricetta da presentare, rispettando i rigorosi canoni della cucina classica francese. La prova è divisa in due fasi: la prima, della durata di tre ore, richiede una reinterpretazione della ricetta di Escoffier “Poulard demi deuil”. La seconda, invece, dura un’ora e richiede di valorizzare il prodotto principale, il caviale, con un’entrè.

Che cosa preparerai nello specifico?

Purtroppo non posso ancora dirlo!

Quali sono i tuoi progetti per il futuro?

Conclusi gli studi, con la speranza di riuscire a ottenere i migliori risultati agli esami di maturità, ho intenzione di fare esperienze lavorative, anche all’estero, per accrescere le mie conoscenze tecniche nel mondo dell’enogastronomia e, un domani, riuscire ad avviare un’attività ristorativa.

Ti auguro di soddisfare le tue aspettative e buona fortuna per il concorso!

Grazie! Sono onorato di portare la bandiera dell’istituto Alberghiero a questa importante competizione. Farò del mio meglio e, comunque vada, avrò possibilità di confrontarmi con realtà differenti tra loro in un contesto internazionale. 

(Articolo scritto dal team di R24Young. Ha collaborato Simone Altobelli dell’Istituto C. Amoretti – Sanremo)