Ventimiglia, la protesta dei sindacati contro il Mobility Package. “Peggiora le condizioni di guida dei camionisti”






Annunciate in Liguria 48 ore di sciopero il 14 e 15 gennaio
Ventimiglia. E’ partita dall’autoporto di Ventimiglia per poi raggiungere il valico di frontiera di Ponte San Ludovico, la protesta indetta dalle segreterie nazionali di Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, congiuntamente all’ETF, la Federazione europea dei lavoratori degli autotrasporti, contro l’intesa del Consiglio dei Ministri sul Mobility Package che verrà votata domani dalla Commissione Trasporti Europea e che il 14 e il 15 gennaio approderà in Parlamento Europeo per il voto definitivo.
Le sigle sindacali respingono “qualsiasi tentativo di modifica della regolamentazione dei tempi di guida e di risposo per i conducenti di autobus/pullman e camion in Europa, che non garantisca la sicurezza dei lavoratori, dei passeggeri e degli utenti della strada”.
Per questo, stamani un centinaio di manifestanti ha distribuito volantini agli automobilisti in transito: “La vostra sicurezza è a rischio”, è scritto, “I vostri membri del Parlamento europeo decideranno presto se i conducenti di autobus, pullman e camion dovranno guidare per tre settimane con solo due giorni di riposo, mentre le norme attuali stabiliscono due settimane di guida con tre giorni di riposo, e se gli autisti possono essere obbligati a trascorrere il fine settimana nel veicolo“.
E ancora: “Questi cambiamenti renderanno i conducenti più stanchi, e sarà più difficile per loro mantenere la vigilanza, l’attenzione e la capacità decisionale nel traffico. Ciò influirà sulla loro capacità di guidare in sicurezza”.
Oltre alla manifestazione di oggi, Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti hanno indetto uno sciopero nazionale di 24 ore per tutto il settore autotrasporto merci dalle 00,00 alle 24,00 del 14 gennaio che in Liguria si protrarrà anche per tutta la giornata del 15 arrivando a 48 ore di sciopero. Tra le motivazioni: tutela della sicurezza e delle condizioni di vita e lavoro del personale viaggiante, una equilibrata alternanza dei tempi di guida e riposo, adozione del divieto totale dei periodi di riposo settimanale spesi nel veicolo.