Ventimiglia al voto senza candidati sindaci. Ma la campagna elettorale è iniziata

Ventimiglia. Mancano ormai pochi mesi alle elezioni amministrative comunali nella città di confine, ma al momento nessuno, ad eccezione del consigliere Giovanni Ballestra che ha rivelato di volersi candidare alla poltrona di sindaco con una lista civica, ha ancora sciolto le riserve.

PD. Sembra ormai chiaro che l’attuale sindaco Enrico Ioculano speri di ricoprire, per i prossimi cinque anni, il ruolo di primo cittadino. A mancare è solo l’ufficializzazione. Voci di corridoio, ormai da mesi lo vogliono candidato per il Partito Democratico, che gli avrebbe chiesto di ripresentarsi alle elezioni della prossima primavera.

LEGA. C’è grande attesa per il candidato della Lega, che visto il largo consenso a Ventimiglia potrebbe correre da sola, lasciando così il ‘modello arancione’ di Toti. Di nomi, in questi ultimi mesi, se ne sono fatti diversi, ma il candidato ufficiale verrà presentato soltanto ai primi di febbraio (forse anche prima), quando sarà il deputato Flavio Di Muro a presentare il candidato sindaco. Tra i papabili, Marcello Bevilacqua, attualmente responsabile provinciale sicurezza e immigrazione.

M5S. Grande assente dalla tornata elettorale sarà il Movimento 5 Stelle, che non presenterà una lista propria. Su quale candidato ‘alternativo’ i grillini riverseranno il proprio voto è difficile prevederlo, anche se pare improbabile che possano esprimere una preferenza al sindaco uscente Ioculano.

SCULLINO. A tenere tutti in scacco, al momento, è l’ex sindaco Gaetano Scullino. La decisione o meno di candidarsi di ‘Tano’ verrà presa nei prossimi giorni, con ogni probabilità il 16 gennaio. In attesa che Scullino si pronunci, a Ventimiglia tutto tace.