Taggia si prepara per San Benedetto, il Corteo raddoppia con la sfilata estiva

Nella splendida location del convento dei Padri Domenicani la serata inaugurale della manifestazione storica
Taggia. Un tuffo nella storia all’interno della splendida location del convento dei Domenicani per dare il via alle manifestazioni dedicate al santo patrono Benedetto Revelli.
Si è svolto ieri sera l’evento inaugurale con la consueta cena alla quale partecipano i rappresentanti dei rioni, i volontari delle associazioni di Taggia e le autorità, per lanciare la festa che incomincia il 23 febbraio con la prima delle due giornate dedicate alle celebrazioni. Nel primo pomeriggio la tradizionale rievocazione della battaglia tra il Ducato di Savoia e la Repubblica di Genova, impreziosita da un torneo di spadaccini, mentre il giorno dopo, domenica 24, si apre con le ambientazioni durante la mattinata e alle 15:30 appuntamento con la sfilata del Corteo Storico, con l’arrivo previsto in piazza Cavour.
Corte Storico che sarà riproposto, dopo la prima edizione dell’anno scorso, anche durante l’estate. Si sta pensando di raddoppiare, nel primo weekend di luglio, con mercatino e ambientazioni anche serali precedenti al corteo estivo.
Staccata dagli eventi organizzati dal comitato dei festeggiamenti di San Benedetto, presieduto da Uberto Aschero e dal vice Giuseppe Alessi (l’intervista in cima dell’articolo), confermata per la sera del 9 febbraio – in concomitanza con la serata finale del Festival
– la notte delle cascate di fuoco, da qualche anno organizzata direttamente del Comune dopo lo stop alla notte dei furgari.
(La presidente del consiglio comunale di Taggia Laura Cane)
“Per me è un onore – spiega Marco Scajola – essere presente a Taggia ai festeggiamenti in onore di San Benedetto. Le iniziative organizzate dall’Associazione stessa e dal Comune rappresentano un valore importante per tutta la Liguria poiché vengono messe al centro delle diverse attività i valori che caratterizzano tutta la comunità taggiasca. Complimenti quindi agli organizzatori e porto sicuramente il saluto del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, Regione Liguria che non solo è presente a questa iniziativa, ma la sostiene proprio perché ne riconosce l’importanza per tutti noi”.
(La vicepresidente di Regione Liguria Sonia Viale)
“I Festeggiamenti di San benedetto sono una tradizione storica della cultura locale, che prosegue ininterrottamente grazie all’Amministrazione Comunale attenta, che valorizza l’evento e che lo ha adeguato alle nuove normative di sicurezza. Un grande plauso alle Associazioni che si impegnano per la realizzazione dell’evento. La Regione è a fianco a tutte le realtà che valorizzano la cultura e le tradizioni liguri”.
(Il componente storico del comitato Walter Martini)
Tra le autorità presenti alla serata inaugurale l’Onorevole Flavio Di Muro: “Prima di essere eletto in Parlamento ho partecipato più volte alla serata dei “furgari”, trovo affascinante la leggenda secondo cui con nel 900 dopo Cristo, quando sulla costa ligure imperversavano i pirati Saraceni, ai tempi in cui i califfati islamici Ommyyadi avevano conquistato grande parte del Mediterraneo, San Benedetto Revelli, eremita acclamato vescovo d’Albenga, consigliò, alla notizia dell’avvistamento delle navi saracene all’orizzonte, di accendere grandi fuochi e peregrinare in tutto il paese durante la notte con torce accese. I pirati, in questo modo, ingannati dalle fiamme, avrebbero così cambiato destinazione, credendo Taggia già distrutta e saccheggiata da una banda che li aveva preceduti. Così fu, e Taggia si salvò.
Gli eventi che ruotano intorno alla celebrazione di San Benedetto sono da sempre apprezzati da cittadini e turisti, chi partecipa può respirare un vero clima di comunità, può notare l’immenso impegno nell’organizzazione delle feste, può rivivere la storia e le tradizioni. Per questo partecipo con piacere ed entusiasmo, anche quest’anno, ai festeggiamenti”.