Taggia, donna uccisa a colpi d’accetta. Enzo Agostino non risponde al gip
Convalidato l’arresto del presunto killer. Resta da decidere la misura cautelare per il 62enne
Imperia. Si è avvalso della facoltà di non rispondere, Enzo Agostino, l’uomo di 62 anni, custode del cimitero di Valle Armea, accusato di aver ucciso, lunedì mattina, a colpi di accetta la sorella Palma Agostino, pensionata di 71 anni, con la quale conviveva da circa quattro anni al civico 32 di via Borghi di Taggia.
Il gip Paolo Luppi, al termine dell’interrogatorio avvenuto nel reparto di Medicina dell’ospedale di Imperia, dove l’uomo è ricoverato, ha convalidato l’arresto compiuto dai carabinieri.
Per Agostino, il pubblico ministero Luca Scorza Azzarà ha chiesto la misura di custodia cautelare in carcere. Diversa la posizione degli avvocati dell’uomo, Stefania De Maria e Giovanni Musso: i due legali hanno chiesto che il 62enne possa restare in una struttura sanitaria o in alternativa una comunità viste le precarie condizioni di salute di Agostino, che da diversi giorni ha smesso di mangiare. La decisione verrà presa dal giudice a breve, nel frattempo il presunto omicida resta piantonato in ospedale.