Sanremo sigla accordo sul rilancio economico, obiettivo posti di lavoro per Comune, sindacati e imprenditori
Il sindaco: “Un lavoro iniziato alcuni anni fa che si concretizza oggi all’alba della partenza delle grandi opere”
Sanremo. Mobilità, infrastrutture e lavoro, sono il cuore dell’accordo quadro che è stato firmato questa mattina tra il Comune e le parti sociali – sindacati e associazioni di categoria – con il quale viene stabilito un piano che consente di attuare misure, strumenti e azioni volte al sostegno della competitività del sistema economico e produttivo locale.
A siglare il protocollo d’intesa (già sottoscritto con il Comune di Ventimiglia e in fase di stesura a Taggia e Bordighera), è stato per Palazzo Bellevue il sindaco Alberto Biancheri e i rappresentanti provinciali della Cgil, Cisl, Uil, Confindustria, Confcommercio, Confesercenti, CNA, Confartigianato, C.I.A. Agricoltori, Coldiretti, Confagricoltura, Legacoop, Confcooperative.
“Siamo al culmine di un lavoro iniziato due anni fa, su proposta dei sindacati, che va a stabilire un metodo di lavoro e un obiettivo comune per rilanciare l’economia della Città dei Fiori, ha commentato il primo cittadino. “La prima richiesta che mi arriva costantemente è quella del lavoro: con questo accordo andiamo proprio cercare di creare più posti, alla luce delle grandi opere che l’amministrazione ha previsto di realizzare nei prossimi mesi: a febbraio il mercato annonario, aprile con la conclusione del restyling di via Matteotti, a marzo il Parco Alfano e a breve il palazzetto dello sport. Poi ci sono quelle opere sulle quali dobbiamo fare rete per avere più peso nei luoghi decisionali, a partire raddoppio della ferrovia e alla conclusione dell’Aurelia-bis”.
E a proposito di raddoppio ferroviario e di conclusione dell’Aurelia-bis, l’assessore al commercio Barbara Biale ha annunciato che a breve dovrebbe tenersi un incontro con l’assessore regionale ai trasporti Gianni Berrino e, successivamente, con il ministro alle Infrastrutture Toninelli.
Il testo
PREMESSO che a partire dall’anno 2017 le Organizzazioni Sindacali Territoriali, attraverso la predisposizione e o promozione di uno propria “piattaforma unitario per Io sviluppo economico e produttivo del territorio ìmperiese”, hanno voluto avviare un confronto tra Partì Sociali, Associazioni Datorioli ed Amministrazioni Locali finalizzato all’individuazione e alla realizzazione di iniziative atte a favorire il rilancio economico della provincia:
che in occasione di riunioni collettive, mo soprattutto nell’ambito di incontri dedicati con le singole Amministrazioni Locali, è stato possibile verificare le criticità dei singoli territori nonché individuare potenzialità su cui costruire occasioni di sviluppo economico e sociale; che il Comune di Sanremo, individuando nelle proposte sindacali punti di convergenza, ho manifestato la propria disponibilità a concordare ambiti di intervento ed azioni comuni per rilanciare e sostenere l’economia locale con conseguenti benefici occupazionali e sociali;
che il Comune di Sanremo, nell’ambito del proprio programma di attività, ha già individuato interventi da realizzare nel prossimo biennio che possono contribuire al raggiungimento degli obiettivi oggetto del presente accordo:
Tutto ciò premesso, le Parti CONVENGONO sull’opportunità di condividere un piano di azione comune a sostegno del rilancio sociale, economico e produttivo del Comune di Sanremo.
Pertanto si ritengono oggetto del presente accordo lo definizione e l’attuazione di misure, strumenti ed azioni volti al sostegno della competitività del sistema economico e produttivo locale.
Ambiti di intervento
Le Parti individuano nello riqualificazione urbana, nella realizzazione di alcune opere strategiche per Io città, nell’implementazione del sistema infrastrutturale, nel recupero di aree dismesse attraverso uno riconversione delle stesse in aree produttive e nel sostegno ad alcuni specifici settori economici, gli ambiti di intervento strategici su cui basare azioni di rilancio del territorio.
Le azioni che verranno implementate nel quadro delle finalità individuate dall‘accordo fanno riferimento al sostegno e al supporto di:
-progetti di ricerca per lo sviluppo economico e produttivo del territorio:
-progetti di ricqualificazione urbana:
-interventi di natura infrastrutturale e di miglioramento della viabilità;
-interventi di recupero di aree dismesse in relazione alla realizzazione di nuovi insediamenti produttivi, di nuove attività economiche e di edilizia convenzionato;
-nascita e consolidamento di nuove imprese con particolare riferimento agli ombiettivi e ai settori individuati nel presente accordo;
-progetti per l’occupazione, l’inclusione sociale, l’istruzione e la formazione al fine di favorire occasioni di inclusione sociale in relazione ai programmi di sviluppo delle aziende del territorio;
-iniziative in favore delle fasce deboli e dei ceti meno abbienti:
-definizione di un soggetto unico sul territorio che fornisca informazioni, accompagnamento e supporto alle imprese interessate ad investire sul territorio.
Al fine di traguardare gli obiettivi di cui sopra le parti individuano occasioni di rilancio:
nell’implementazione dei porti turistici e nello riqualificazione dell’area fronte mare a vocazione turistico-ricettiva fermo restando il mantenimento e sviluppo delle realtà produttive già esistenti;
-nella riqualificazione urbana di alcune zone del centro attraverso la riconversione di immobili e lo realizzazione di un numero adeguato di parcheggi;
-nella realizzazione di nuove infrastrutture (ad es. implementazione Aurelio bis e miglioramento raddoppio ferroviario);
-nella realizzazione di opere che favoriscono lo sviluppo turistico locale (ad es. realizzazione Palazzetto dello Sport) diversificandone I’offerfa;
-nella valorizzazione dell’area ciclopedonale;
-nella realizzazione e/o riconversione di immobili a finalità sociale:
-nella promozione turistica;
-nel sostegno o nuove attività imprenditoriali ed a nuovi investimenti.
Le Porti individuano quattro fîloni di intervento su cui concentrare la propria azione:
l) miglioramento del sistema infrastrutturale per favorire l’accesso alla città;
2) monitoraggio ed indirizzo degli appalti pubblici al fine di promuovere, nel rispetto delle normative vigenti, lavoro ed occupazione locale nonché traguardare qualità e tempi certi nella realizzazione delle opere;
3) promozione e sostegno al settore turistico quale settore trainante per l’economia locale;
4) individuazione di azioni di sostegno alle fasce deboli ed dei ceti meno abbienti per evitare fenomeni di esclusione sociale.
Settori produttivi di riferimento sulla base degli ambiti di intervento individuati, i settori produttivi che le parti ritengono indispensabili per lo sviluppo del territorio sono quelli:
-delle costruzioni durante le fasi di realizzazione delle opere e degli interventi di
riqualificazione urbana;
-del turismo e dell‘accoglienza;
-della cantieristica in attività di supporto alla portualità in fase di implementazione;
-dei servizi olle imprese a sostegno della nuova realtà locale che andrà a delinearsi, commercio nell’ambito di una rinnovata cultura sinergica
Attuazione
Per l’attuazione delle misure e delle azioni condivise, le parti si impegnano ad attivare accordi attuativi nei quali siano definiti gli specifici programmi di intervento, i beneficiari, i relativi piani finanziari e le tempistiche di attuazione, attraverso strumenti di sostegno idonei in relazione della tipologia di intervento e nel quadro delle normative vigenti.
Risorse economiche al fine di incentivare la realizzazione delle azioni di cui sopra,
risorse economiche pubbliche attraverso lo partecipazione o bandi regionali, nazionali ed europei a sostegno dello sviluppo economico-produttivo, di interventi di riqualificazione urbana, ovvero di interventi utili alla creazione di nuova occupazione.
Accanto al reperimento di risorse, le Parti ritengono necessario individuare azioni utìli a favorire investimenti privati e, pertanto, si adopereranno, ognuno per propria competenza, a condividere iniziative e progetti finalizzati ad attrarre investitori ovvero a facilitare l‘insediamento di nuove attività produttive, commerciali e turistiche.
Occupazione
In risposta allo difficile situazione occupazionale, le Parti concordano nell’individuare azioni utili a favorire nuove opportunitò lavorative.
Ritengono, pertanto, necessario: prevedere, nel rispetto delle normative vigenti e dei regolamenti comunali, iniziative utili o favorire l’utilizzo di manodopera locale nell’ambito degli affidamenti di lavori e di servizi da parte dell’amministrazione; individuare, in relazione alle nuove iniziative imprenditoriali, percorsi mirati per l’inserimento lavorativo di giovani e persone in cerca di nuova o migliore occupazione; realizzare progetti che consentano l’inserimento lavorativo di fasce deboli; progettare e realizzare percorsi formativi per figure professionali coerenti con il previsto sviluppo locale; definire accordi con le singole realtà imprenditoriali in merito alle modalità di reclutamento del personale.
Promozione Sociale
Al fine di evitare fenomeni di esclusione sociale, le parti concordano sull’opportunità di individuare risorse ed azioni in favore delle fasce deboli (o titolo esemplificativo e non esaustivo: portatori di handicap, giovani disoccupati, disoccupati di lunga durata, disoccupati over 50, anziani in particolare situazioni di disagio sociale).
Per realizzare interventi mirati in favore delle diverse tipologie di utenza, le Parti si impegnano ad individuare risorse locali ovvero a partecipare o bandi regionali, nazionali o comunitari per reperire i finanziamenti necessari.
Burocrazia
Allo scopo di velocizzare Io realizzazione delle opere e consentire nuovi insediamenti nonché facilitare l’avvio delle attività, le Parti condividono lo necessità di individuare modalità di assistenza alle imprese utili a facilitare Io definizione degli adempimenti burocratici quali, 0d esempio, l’attivazione di sportelli unici per l’ottenimento delle autorizzazioni e dei permessi.
Monitoraggio
Le Parti condividono l‘opportunità di incontrarsi periodicamente, di norma almeno una volta ogni 4 mesi, per: condividere i progetti e le modalità di realizzazione delle singole iniziative; valutare Ie opportunìtà derivanti dalla realizzazione delle diverse attività nonché del mantenimento delle recitò imprenditoriali già esistenti; definire intese specifiche in merito o particolari interventi; condividere e sostenere la partecipazione a bandi al fine di recuperare risorse utili a sostenere realizzazione degli interventi.